Scrittrici in mostra agli "Incontri con l'autore"

Due appuntamenti con altrettante scrittrici di grande valore sono previsti per i giorni 2 e 3 agosto alla Palazzina azzurra nell'ambito degli "Incontri con l'autore" che l'Assessorato alla cultura di San Benedetto del Tronto propone in collaborazione con la libreria "La Bibliofila" .


Martedì 2 agosto, alle 21,30, sarà ospite della città, introdotta dal prof. Francesco Tranquilli, Alessia Gazzola, autrice del romanzo "L'allieva" edito da Longanesi. La Gazzola è una delle scoperte più interessanti della giovane narrativa italiana. Chirurgo specializzanda in medicina legale, Gazzola con questo romanzo si inoltra nel campo minato del medical thriller nel quale l'autrice messinese dimostra di trovarsi completamente a proprio agio e non solo per gli ovvi motivi derivanti dalla sua professione e dai suoi studi.


IL LIBRO - Alice Allevi è una giovane specializzanda in medicina legale. Ha ancora tanto da imparare e sa di essere un po' distratta, spesso sbadata. Ma di una cosa è sicura: ama il suo lavoro. Anche se l'istituto in cui lo svolge è un vero e proprio santuario delle umiliazioni. E anche se i suoi superiori non la ritengono tagliata per quel mestiere. Alice resiste a tutto, incoraggiata dall'affetto delle amiche. Fino all'omicidio. Per un medico legale, un sopralluogo sulla scena del crimine è routine, un omicidio è parte del lavoro quotidiano. Ma non questa volta. Stavolta, quando Alice entra in quel lussuoso appartamento romano e vede il cadavere della ragazza disteso ai suoi piedi, la testa circondata da un'aureola di sangue, capisce che quello non sarà un caso come gli altri. Perché stavolta conosce la vittima ...


Mercoledì 3 agosto alle 21,30 sarà di scena invece Nicoletta Vallorani: la scrittrice originaria di San Benedetto che vive a Milano è ormai una firma affermata nel panorama della narrativa italiana. Nella sua città natale parlerà de "Le madri cattive", un noir avvincente e senza sconti per il lettore uscito pochi mesi fa per i tipi di Salani.


IL LIBRO -   Annie è una fotografa. I suoi set sono quelli della cronaca nera, i suoi scatti sono gallerie di occhi, mani, labbra strette, volti segnati dal lutto. Soprattutto di donne. Ariel è una psichiatra. Ripara anime segnate dalla nevrosi, dalla depressione, dalla follia. Soprattutto di donne. Annie e Ariel sono amiche d'infanzia: la prima ha lasciato il paese di origine per trasferirsi a Milano, alla ricerca di un mondo meno oppresso, meno chiuso, più disposto a farsi amare; la seconda è rimasta, e ha trasformato il desiderio d'amore in disciplina e controllo di sé. Si ritrovano dopo molti anni, su una scena del crimine: una madre ha ucciso il proprio figlio. Un caso non insolito nell'esperienza di entrambe, e che spinge Ariel a proporre ad Annie di lavorare insieme. Ma a quel caso se ne aggiungono altri: altre madri assassine, donne che Ariel conosceva e curava. Anche Annie le conosce, perché le ha catturate nelle sue fotografie; e ora quei visi cominciano a popolare le sue notti, come se volessero rivelarle una verità troppo sconvolgente per essere accettata fuori dal sogno...