Sala del Commiato

 

Il 1 novembre inaugurazione della "Sala del commiato" al cimitero di San Benedetto. Terminati i lavori per mausoleo e cappella davanti alla palazzina uffici

Sabato 1 novembre alle ore 11 il sindaco Gaspari e l'assessore Canducci si recheranno al cimitero, in visita alle tombe degli ex sindaci Bernardo Speca e Natale Cappella.
A seguire, intorno alle 11,30, verrà inaugurata la nuova "Sala del commiato" all'interno del cimitero stesso. Il locale è situato nel corpo edilizio già utilizzato come area crematoria. Lo spazio è stato concepito come luogo interconfessionale nel quale è prevista la cerimonia per l'ultimo saluto alla persona e la consegna delle ceneri, un'area dove possono confluire tutte le fedi religiose, nel piano di rispetto ogni confessione, senza privilegiarne alcuna. Per questo motivo la sala è priva di simboli, paramenti o immagini sacre. Nel dettaglio, lo spazio ha una superficie di mq. 70 circa, presenta pannellature in legno sulle pareti e pavimentazione in listoni dello stesso materiale. Tra gli arredi sobri ed essenziali è stato installato un piccolo pulpito in legno per la lettura di poesie o brani letterari cari al defunto, l'illuminazione è a luci diffuse poste sulle pareti e sul soffitto.
La parete di fondo semicircolare ospita una fontana con una vasca di raccolta dell'acqua, decorata con mosaici ed arricchita da piante acquatiche, un richiamo alla vita ed allo scorrere dell'esistenza umana, comune a tutte le fedi e confessioni religiose. I lavori sono costati 50 mila euro interamente a carico del Comune, e sono stati realizzati su progetto e direzione del geom. Lanfranco Cameli, responsabile dei servizi Aree verdi, Cimitero e Parchi urbani.
Nei giorni scorsi, inoltre, sono stati completati i lavori per la realizzazione di un mausoleo e di una cappella, nella zona antistante la palazzina uffici del cimitero, per una spesa di circa 180 mila euro, già finanziata con la vendita degli spazi. Si completa così una riqualificazione qualitativa dell'area, con l'esecuzione di un'opera di particolare pregio architettonico, essendo state realizzate da artigiani locali, in cemento armato e blocchi di travertino pieno bicolore noce e paglierino, una zona che consente di alloggiare 30 nicchie per urne cinerarie singole nel corpo mausoleo e 72 nicchie per urne cinerarie doppie nel corpo cappella. Quest'ultima, oltre ad essere arricchita da una fontanella di servizio in travertino, offre uno spazio coperto di riflessione e raccoglimento ai visitatori del cimitero.