Riqualificazione area stazione, positivo incontro a Roma

Nel colloquio con i vertici di RFI gettate le basi per la realizzazione dell'autostazione.

- 12 gennaio 2010
 
 

Subito una lettera d'intenti con cui Rete Ferroviaria Italiana, la società del gruppo Ferrovie dello Stato che gestisce le infrastrutture, manifesta la sua volontà di cedere al Comune l'area adiacente alla stazione ferroviaria oggi adibita a parcheggio. Entro poco tempo, un sopralluogo in città dei funzionari della società per definire i dettagli dell'accordo: questo, in sintesi, l'esito dell'incontro che ha avuto questa mattina presso la sede romana di RFI una delegazione dell'Amministrazione comunale composta dal sindaco Giovanni Gaspari, dall'assessore ai trasporti Settimio Capriotti e dai funzionari Marco Cicchi e Sergio Trevisani.

 

A rappresentare RFI c'era il dr.  Carlo De Vito, Responsabile Terminali Viaggiatori e Merci, con i suoi collaboratori, il quale ha preso visione, condividendone i contenuti, del progetto complessivo in fase di redazione da parte del Comune che prevede, come noto, due ambiti di intervento: da un lato, la realizzazione di un parcheggio multipiano per circa 250 auto nell'area adibita a sosta che in superficie accoglierà un'autostazione con sette stalli di sosta per i mezzi pubblici, di cui un paio per autobus multipiano, e accessi sia da via Gramsci sia da via Manzoni. Dall'altro, la valorizzazione degli immobili che RFI possiede lungo via Gramsci nel complesso dell'area ferroviaria, che il Comune renderebbe possibile con apposita variante urbanistica in cambio dell'acquisizione in proprietà del parcheggio.

 

"C'è la volontà di procedere in due tempi - ha spiega il sindaco Gaspari al termine del colloquio - si punterà in primis ad acquisire la disponibilità dell'area di sosta per poter partecipare al bando regionale che assegna fondi europei per la realizzazione di autostazioni. In un successivo momento, i tecnici idi RFI approfondiranno con il nostro settore Urbanistica l'aspetto della valorizzazione degli immobili di loro proprietà".

 

"Per noi era importante acquisire al più presto la disponibilità di RFI a cedere l'area - aggiunge l'assessore Capriotti - era infatti l'ultimo documento che mancava per presentare la domanda per accedere ai finanziamenti regionali per l'autostazione. Il termine di scadenza, prima fissato al 18 gennaio, è stato prorogato di un mese, ma sappiamo che il nostro progetto è in prima linea per l'ottenimento dei fondi che copriranno il 50% dei costi dell'intervento".