«Pini abbattuti nel rispetto della legge. Il Comune pianterà il doppio delle essenze perse»

«Il Comune non ha alcun potere per impedire alla Provincia di Ascoli Piceno l'abbattimento dei quindici pini davanti al Liceo Scientifico. La legge dispone che i pini siano una specie protetta, ma il loro abbattimento è consentito nel caso di lavori di pubblica utilità, come appunto l'ampliamento della scuola, progettato dalla Provincia, e la realizzazione di uno spiazzo davanti all'ingresso. In ogni caso, al posto di quegli alberi impianteremo dieci essenze davanti al Liceo, e altre venti in altri punti della città, ovvero il doppio delle piante abbattute».


Risponde così l'assessore all'Ambiente Paolo Canducci alle richieste di chiarimenti sui lavori in corso in questi giorni davanti al Liceo Scientifico "Rosetti" di San Benedetto, peraltro in fase di completamento.


«In questi anni l'impegno dell'Amministrazione comunale sul verde cittadino è stato molto forte», precisa Canducci, «Vorrei ricordare che nella zona a nord del Ballarin abbiamo piantato cento pini, una scelta particolarmente felice, dal momento che questi alberi mettono radici in superficie, e non sono quindi il tipo di pianta più adatto nei pressi di strade o marciapiedi, che infatti vengono tutti danneggiati dalla loro presenza. Anche davanti al Liceo esisteva questo annoso problema, che ora viene risolto, senza perdere nulla del patrimonio di verde del Comune, ma anzi raddoppiandolo».