Si tratta senz'altro di uno degli appuntamenti di maggior richiamo della stagione invernale della rassegna, con uno dei giornalisti più conosciuti dal pubblico, in questo caso alle prese con un argomento di costume, specchio della società, tra presente e passato. Il libro passa dalla figura della "femme fatale" a quella della "malafemmina", dalla divina cantata nei versi del poeta alla virtuosa catanese che ammicca per le strade in giochi furbeschi di seduzione, da Carla Bruni che per dote naturale sa prendersi i cuori migliori, a Brigitte Bardot, la bionda belva di Saint Tropez, a Edda Ciano, che fa innamorare il bel partigiano.
Sullo sfondo il secolo passato, così mondano e sensuale: immortalato nelle feste scatenate dì Porfirio Rubirosa, nei salotti di Gabriele D'Annunzio, nella strada che fu di Ava Gardner e Walter Chiari, nel fascino luccicante delle passerelle di Parigi, nella schiena di Nicole Kidman in una pubblicità di Chanel, nei flash postmoderni delle feste ai Parioli. Pietrangelo Buttafuoco, con l'ironia e la grazia del seduttore, compone un quadro dove i ritratti di donne si alternano alle tecniche di seduzione e lasciano spazio agli aneddoti sui grandi amatori del secolo passato.