In biblioteca arrivano gli audiolibri

La Biblioteca comunale "G. Lesca" continua ad accrescere il suo ricco patrimonio librario e non solo (80mila inventari tra libri, cd, videocassette, cd-rom e dvd) e sceglie di attivare in via sperimentale una nuova sezione multimediale dedicata agli audiolibri.

 

Una trentina di titoli, tra novità e classici della letteratura, sono stati appena messi a scaffale per il prestito e l'elenco è destinato ad ampliarsi in breve tempo se gli utenti si mostreranno interessati a questo tipo di supporto culturale.

 

I "libri parlanti" finora acquistati sono in forma di cd, pubblicati dalla casa editrice Emons e, caratteristica che li rende particolarmente appetibili, sono letti da attori famosi o addirittura dallo stesso autore del romanzo. Tra i titoli, per citarne solo alcuni: Luigi Lo Cascio legge "La luna di carta" di Andrea Camilleri, Giovanna Mezzogiorno si cimenta nelle "Piccole virtù" di Natalia Ginzburg, Margherita Buy narra "Mal di pietre" di Milena Agus, Paola Cortellesi alle prese "Orgoglio e pregiudizio" di Jane Austen. E ancora Sandro Veronesi interpreta il suo "Caos calmo" e Giorgio Tirabassi legge "Che la festa cominci" di Niccolò Ammaniti. Ci sono anche proposte per i ragazzi: da "Il meraviglioso mago di Oz" raccontato da Jasmine Trinca a "Le nuove avventure di Pippi Calzelunghe" affidate alla voce del simpatico Marco Messeri.

 

In un primo momento l'idea di sperimentare gli audiolibri è nata per arricchire la sezione per non vedenti e ipovedenti allestita lo scorso anno grazie al "Lions Club San Benedetto del Tronto Host". Nel 2009 il sodalizio ha donato alla biblioteca due strumenti tecnologicamente avanzati (un computer per non vedenti che legge ad alta voce qualsiasi testo acquisito da uno scanner collegato a un motore di sintesi vocale e un ingranditore da tavolo che ingigantisce il testo su uno schermo fino a 400 volte).

 

Ma oltre a soddisfare le esigenze dei disabili visivi, i libri parlati possono risultare pratici ed emozionanti anche per i normodotati, specie se poco avvezzi alla lettura per pigrizia o mancanza di tempo. Gli audiolibri si possono infatti ascoltare in casa con l'impianto stereo, magari sbrigando le faccende domestiche, oppure in spiaggia sotto l'ombrellone o facendo jogging con un minilettore e le cuffiette, oppure con l'autoradio durante un viaggio di piacere o di lavoro. Insomma, ci si può far raccontare un libro ad alta voce come e dove si vuole, magari per risvegliare una certa allergia alla lettura o per esplorare un piccolo mondo di piaceri "letterari" già molto apprezzato negli Stati Uniti e nel Nord Europa, ma che in Italia è ancora poco diffuso.