Come oramai tradizione da alcuni anni, l'Amministrazione comunale, insieme al Circolo dei Sambenedettesi, ricorderà tutte le vittime del mare il 23 dicembre, anniversario dell'affondamento del motopeschereccio "Rodi".
La cerimonia assume quest'anno un valore particolare perché ricorrono i 40 anni da quella tragedia che, oltre a strappare alla città 10 vite, vide nascere un movimento popolare senza precedenti per reclamare un intervento delle autorità volto al recupero delle salme.
Il programma della giornata prevede, alle ore 10,30, la deposizione di una corona dinanzi al Monumento ai Caduti del Mare "Il Mare, il Ritorno" sulla banchina "Malfizia" e la commemorazione pubblica. Successivamente, le autorità si sposteranno alla radice del molo nord dove deporranno un mazzo di fiori dinanzi alla lapide che ricorda la tragedia del "Rodi".
Nell'occasione sarà inaugurata, nella sede del Museo del Mare di piazza del Pescatore, la nuova sede dell'Istituto di Ricerca delle Fonti per la Storia della Civiltà Marinara Picena (CIMBAS).