In sintesi, il progetto nel suo complesso ha previsto:

1. il recupero dell'antico disegno dei giardini al fine di caratterizzare l'area così come originariamente era stata ideata;
2. la sistemazione del "verde" esistente con l'inserimento anche di nuove essenze e l'abbattimento delle piante ed arbusti secchi, danneggiati da malattie o parassiti; la realizzazione del relativo impianto d'irrigazione;
3. la pavimentazione di viale delle Palme da realizzarsi, su disegno, con materiali naturali aggregati tipo "Levocell" e con colori ancorati alla tradizione locale;
4. l'inserimento, lungo il viale principale, di un percorso (guida tattile) della larghezza di circa 60 cm, specifico per disabili visivi (SISTEMA LOGES);
5. la realizzazione dei camminamenti interni con materiali naturali aggregati con un legante bituminoso trasparente (tipo "Emulcolorbit");
6. la realizzazione della pista ciclabile, sempre in pietrisco con legante bituminoso trasparente, che attraversa l'area nelle due direzioni e che si collega in direzione nord-sud ed est-ovest con le altre piste ciclabili di nuova realizzazione;
7. la realizzazione di un "giardino giapponese", che utilizza elementi naturali del paesaggio come il laghetto, la piccola cascata, le rocce e le essenze arboree per avvicinarsi alla natura ed alla sua armonia attraverso la contemplazione del giardino;
8. il recupero della "vasca" (con l'anfora) esistente con l'inserimento di una "fontana danzante" e la tinteggiatura dei manufatti esistenti;
9. la realizzazione di due aree circolari per i giochi dei bambini, attrezzate con strutture multifunzione e pavimentazione in gomma colata, accessibili anche da parte di portatori di handicap;
10. la realizzazione di un impianto per l'illuminazione dell'area verde che, oltre a diffondere luce su viale Pasqualetti, sui percorsi interni e sulla pista ciclabile, per un utilizzo dell'area in qualsiasi ora della giornata, possa anche evidenziare alcuni elementi caratterizzanti, come le chiome delle palme, presenti nel giardino in un gioco scenografico di luci ed ombre;
11. la posa di panchine ed arredi al fine di realizzare una serie di spazi qualificati di sosta.