«Ci sono voluti anni tra progettazioni e autorizzazioni, ma ora stanno per partire i lavori», parole del sindaco di San Benedetto Gaspari, dopo l'approvazione dei progetti esecutivi per le tre "grandi opere" di prossima realizzazione: i due sottopassi di via Pasubio e zona San Giovanni, e l'impianto fognario in piazza Garibaldi. Lavori cui va aggiunto l'ampliamento della scuola Alfortville, nel quartiere SS. Annunziata, il cui bando verrà emesso nelle prossime settimane, per un importo di circa 1 milione e 300 mila euro, di cui 800 mila a carico del Comune, il resto dalla Regione Marche, intervento che dovrà poi essere completato entro 30 mesi.
Andando con ordine, il progetto esecutivo per il sottopasso di zona San Giovanni è stato approvato martedì 7 giugno dal dirigente del settore "Progettazione opere pubbliche". Recentemente la IGD ("Immobiliare Grande Distribuzione", ditta proprietaria del centro commerciale "Porto Grande") ha dato il suo nulla osta definitivo al progetto, e si attende ora la convenzione con Ferservizi, società del Gruppo Ferrovie dello Stato, per l'attraversamento permanente della loro proprietà, verso via del Cacciatore. Il bando per i lavori verrà emanato a breve. La stessa IGD copre i costi di esecuzione del sottopasso, pari a 2,1 milioni di euro.
Il progetto esecutivo per il sottopasso di via Pasubio è stato invece approvato dal dirigente lo scorso 16 maggio. In questo caso si attende che Telecom Italia fornisca i tempi entro cui conta di spostare i cavi che si trovano interrati lungo quel tratto di strada, mentre il Comune sta completando le procedure per l'esproprio da oltre cinquanta proprietari. Si ricorderà che per questo sottopasso è stimata una spesa di 4.324.554,78 euro, finanziati in parte da fondi FAS regionali, in parte da R.F.I. s.p.a. e in parte dal Comune di San Benedetto. Per entrambi i sottopassi i lavori dovrebbero concludersi al massimo entro due anni.
Verrà dunque eliminato il passaggio a livello sulla Statale 16, causa di code quotidiane del traffico automobilistico. In piazza Garibaldi, invece, l'intervento previsto darà soluzione al problema degli allagamenti nella zona di via Roma e via Calatafimi.
Infine, stanno per iniziare, da parte della ditta Rinaldi di Ascoli, i lavori per il restauro della torre sul porto alla Sentina. Lo stanziamento è di 200 mila euro, di cui il 28,40% a carico di Riserva Naturale Sentina e Comune, il resto della Regione con fondi europei.