Voluta dal Comune di S. Benedetto del Tronto su impulso dell’Associazione Nazionale Bersaglieri, Sezione “M. O. Francesco Rismondo” di S. Benedetto del Tronto, si è tenuta sabato 8 aprile al Teatro Concordia la cerimonia di consegna delle medaglie ai discendenti dei Caduti della Grande Guerra.
E’ stata una mattinata all’insegna della memoria e dei valori, che ha unito giovani studenti ed anziani bersaglieri nell’ascolto commovente delle storie di guerra. “Con Antonio Caporaletti ed il suo gruppo della sezione ANB di S. Benedetto - spiega l’Assessore alle politiche della Pace Antonella Baiocchi - ci siamo dati da fare per rendere questa iniziativa un momento soprattutto psicoeducativo potenzialmente capace di infondere negli animi semi di consapevolezza e dei veri valori. Tenere viva la memoria spiegando in modo critico e non solo nozionistico la storia – ha aggiunto Baiocchi - ha valore formativo molto elevato perché ci restituisce le nostre radici, ci dice da dove veniamo, chi siamo, che percorso stiamo facendo e ci aiuta a non fare gli stessi sbagli per costruire un presente ed un futuro migliori”.
L’iniziativa ha avuto tre momenti di spicco: l’intervento di Giuseppe Merlini dell’Archivio Storico che ha svolto una relazione sulla Grande Guerra vissuta dal punto di vista dei sambenedettesi, l’intervento di un militare in servizio, il bersagliere sergente maggiore Vincenzo Ametrano del Comando Militare Esercito Marche, che ha portato le interessantissime e toccanti testimonianze delle innumerevoli missioni di pace compiute (Kosovo, Libano, Irak, Albania) e, alla fine, il concerto della fanfara di Ascoli Piceno, diretta dal maestro Alessandro Olori, che ha suonato musiche di alto valore simbolico spiegando ai giovani presenti (c’erano studenti e professori della scuola secondaria di I grado Curzi) i valori che queste note veicolano.
Sono intervenuti Antonio Lucarini, presidente ANB Marche, la consigliera comunale Brunilde Crescenzi, l’Ufficiale della Capitaneria di Porto Marco Marinelli, rappresentanti dell’U.N.U.C.I. (Unione Nazionale Ufficiali in Congedo d'Italia) e delle sezioni ANB di Ascoli Piceno, Grottammare e Norcia.