Sono istituiti, per realizzare un vero e proprio capillare decentramento delle risorse nel territorio di competenza del CTP, degli sportelli di accoglienza presso le sedi comunali o presso le istituzioni scolastiche o presso le sedi delle associazioni per stranieri che collaborano con il Centro.
Progettare percorsi educativi e didattici che offrano opportunità di apprendimento a tutti gli utenti e integrare scuola e territorio per dare risposte significative ai bisogni culturali e sociali e di sviluppare percorsi di integrazione ed inclusione con il concorso di tutti gli operatori coinvolti nel sistema formativo. Stimolare il raggiungimento del benessere degli utenti, la crescita delle competenze sociali e relazionali a fine prevenire le situazioni di disagio
Nel corso di questi anni sono stati realizzati diversi progetti in rete con altri istituti scolastici per favorire l’accoglienza, l’inserimento e la socializzazione degli alunni stranieri e diversamente abili all’interno della scuola.
Progettare percorsi educativi e didattici che offrano opportunità di apprendimento a tutti gli alunni e integrare scuola e territorio per dare risposte significative ai bisogni culturali, sociali e di integrazione con il concorso di tutti gli operatori coinvolti nel sistema formativo. Stimolare il raggiungimento del benessere degli utenti, la crescita delle competenze sociali e relazionali a fine prevenire le situazioni di disagio.

Il Centro Territoriale Permanente per l’Educazione Degli Adulti si propone di:

• Moltiplicare le offerte formative per adattarsi ai tempi personali ed ai bisogni individuali;
• Creare situazioni di pensiero-dialogo dove la mediazione culturale consenta a ciascuno di reinterpretare, insieme con gli altri, le proprie esperienze per costruire storie e percorsi di convivenza democratica. 

Si trova a dover coniugare:

• Da un lato l’esigenza di offerte adeguate alla mutata caratterizzazione della domanda formativa frammentata, differenziata, ritmata su tempi scanditi individualmente più che socialmente connotati;
• Dall’altro la costruzione collettiva di percorsi di ricerca, di significati condivisi come strumenti culturali di un processo di socializzazione e di trasformazione in un rinnovato contesto di formazione e di istruzione.

In un contesto di continua integrazione sociale si predispongono le seguenti attività:

1. Accoglienza, ascolto ed orientamento: dopo una conoscenza individuale nella fase preliminare si attuerà l’analisi dei bisogni intesi come competenze, capacità, comportamenti, atteggiamenti che la formazione può fornire per colmare le lacune dell’individuo, del suo ruolo nella società e nel mondo del lavoro.
2. Orientamento andrà inteso come percorso permanente pluridisciplinare, finalizzato alla conoscenza di sé, delle offerte lavorative e di studio presenti nel territorio e delle dinamiche relazionali tra individui e gruppi.
3. Alfabetizzazione primaria, anche finalizzata all’accesso ai livelli superiori di istruzione e formazione professionale;
4. Apprendimento della lingua italiana e dei linguaggi specifici con particolare riguardo alla situazione della crescente popolazione straniera;
5. Sviluppo e consolidamento di competenze di base e di saperi specifici legati ai cambiamenti introdotti dalle nuove tecnologie;
6. Recupero e sviluppo di competenze, strumenti e relazioni che possono favorire un’attiva partecipazione alla vita sociale;
7. Rientri in percorsi di istruzione e formazione, non necessariamente finalizzati al conseguimento di uno specifico titolo di studio.

Alfabetizzazione della Lingua Italiana per gli Stranieri
Comporta un impegno settimanale di circa 4-6 ore.
Si prefigge il raggiungimento dell'alfabetizzazione di base (lettura-scrittura). Consente, a chi ne fa richiesta, il conseguimento della Certificazione CILS (Italiano L2) rilasciata dall'Università per Stranieri di Siena a seguito di esami.

Licenza conclusiva del Primo Ciclo di Istruzione (ex Licenza Media)
Comporta un impegno di circa 350 ore (salvo valutazione di competenze pregresse). Consente il conseguimento della Licenza Media agli utenti che ne sono sprovvisti. Terminano con l'Esame di Stato che prevede prove scritte e colloquio orale.

Corsi modulari di Lingua Straniera
Comportano un impegno settimanale di circa 4 ore. Hanno una durata di circa 7-10 settimane. Sono previsti corsi di base e corsi, con insegnanti madrelingua, indirizzati a coloro che sono già in possesso di una buona alfabetizzazione della lingua. Agli utenti che hanno frequentato costantemente i corsi, viene rilasciato un Attestato di Credito Formativo.

Corsi modulari di Informatica
Comportano un impegno settimanale di circa 4 ore. Hanno una durata di circa 7-10 settimane. Sono previsti corsi di base e corsi (pacchetti software specifici) indirizzati a coloro che sono già in possesso di una buona alfabetizzazione informatica. Agli utenti che hanno frequentato costantemente i corsi, viene rilasciato un Attestato di Credito Formativo.

I corsi modulari di Alfabetizzazione della Lingua Italiana per gli stranieri e quelli annuali per il conseguimento della Licenza conclusiva del Primo Ciclo di Istruzione (ex Licenza Media), sono completamente gratuiti.
Per i corsi modulari di Lingua straniera e di Informatica, è necessario il versamento di una quota contributiva che varia tra i 20 e i 50 Euro.

Il modulo di iscrizione ed il bollettino di conto corrente postale sono reperibili presso la segreteria della scuola in Piazza E. Setti Carraro n. 5 Loc. Porto d'Ascoli a San Benedetto del Tronto (AP).

I corsi di Alfabetizzazione della Lingua Italiana e quelli per il conseguimento della Licenza Media sono tenuti da insegnanti titolari del CTP. Gli altri corsi di Lingua straniera e di Informatica sono tenuti da insegnanti titolari, insegnanti madrelingua e personale tecnico esterno alla scuola reclutato attraverso Bandi pubblici di valutazione delle competenze.
Le lezioni si svolgono dal lunedì al venerdì in orari pomeridiani e serali, per venire incontro soprattutto alle esigenze dei lavoratori, delle casalinghe e dei pensionati.