Scarica il file audio con alcune notizie su ''Principe'' di Paolo Consorti! (816 KB)
La fontana collocata in via Cairoli, una delle traverse del corso, è dominata da una scultura di Paolo Consorti, giovane ma già affermato artista sambenedettese.
La scultura, realizzata in mosaico policromo e fusione in bronzo, è intitolata ''Principe''. Nella fontana, infatti, la figura del ''Principe'' sovrasta l'intera struttura, irrompendo nello spazio con gesto dinamico.
E' un grande bambino alle prese con un serpente. Le due figure si toccano solo in un punto, dove il piede del bambino preme la testa dell'animale.
I riferimenti e le letture possibili sono molteplici, ma la prima evidenza, che corrisponde anche ad una precisa intenzione dell'artista, suggerisce l'idea dell'esaltazione dell'innocenza e della purezza, riferibili all'infanzia, rispetto a quanto di oscuro e indecifrabile porta con sé l'immagine del serpente.
E il titolo dell'opera, ''Principe'' (che non ha alcuna valenza aristocratica nel senso tradizionalmente inteso) non è altro che un modo per sublimare, anche verbalmente, quest'intenzione.
Ma a chi non è alla ricerca di significati simbolici, l'opera offre uno spettacolo che si lega al piacere visivo. L'artista, come in tutte le sue opere, ha esaltato forme e colori: il mosaico della vasca e la pelle del serpente sono resi in modo ricco e prezioso e la patina scura del bronzo, nella figura del bambino, attraverso un trattamento particolare della superficie, si presenta di un verde smeraldo brillante.
Altro elemento che caratterizza la dimensione estetica dell'opera è il dinamismo della figura, che allude alla dimensione leggera del gioco, indicazione ulteriore che fornisce una diversa, ma al tempo stesso complementare, chiave di lettura dell'opera di Consorti.