Alcune semplici norme comportamentali possono diminuire il problema

La lotta alle zanzare si attua soprattutto in fase preventiva impedendo lo sviluppo delle larve: rimuovendo le potenziali raccolte d'acqua o eventualmente disinfestandole con prodotti a base di Bacillus Thuringiensis varietà Israeliensis (reperibile in farmacia).

La zanzara, tramite sensori posizionati sulle antenne, "percepisce" l'anidride carbonica espirata e l'acido lattico fino a 36 metri di distanza; anche il sudore, il grasso della pelle ed il calore rendono la cute molto attraente e quando siamo accaldati e stanchi emettiamo maggiori richiami per le zanzare.

Fare docce prima di uscire facendo attenzione a risciacquarsi bene ed a non usare profumi o cosmetici (lacca, lozioni e profumi floreali) che hanno un effetto di attrazione verso gli insetti, riduce gli attacchi e le punture.

Limitare le attività all'aperto nelle ore di maggiore presenza degli insetti (generalmente all'imbrunire e all'alba).

Evitare di lasciare luci accese soprattutto all'esterno e di soggiornare in vicinanza delle stesse.

Spruzzare regolarmente negli ambienti prodotti insetticidi, dei tipo a base di piretro o similari non tossici.

Prima di uscire applicare sulle parti dei corpo scoperte e sugli abiti prodotti repellenti (olio di Neem, citronella ecc.).

Evitare di bagnare l'erba e di camminare su di essa non adeguatamente protetti.

Nel caso si intenda permanere all'aperto soprattutto su prati o giardini, indossare abiti di colore chiaro a maniche lunghe, e pantaloni lunghi, rincalzare magliette e camicie nei pantaloni.

La vitamina B e gli apparecchi a ultrasuoni non prevengono le punture delle zanzare.

Alla sera all'aperto, a casa o al ristorante tenere sotto il tavolo zampironi o candele alla citronella o diffusori elettrici a base di piretro.

Usare zanzariere alle finestre o intorno al letto o tenere gli infissi chiusi.

E' possibile consultare di seguito un depliant informativo con indicazioni su altri piccoli accorgimenti e norme da tenere.