Ha superato quota 350 il numero di persone scampate al terremoto in Abruzzo e ora ospiti a San Benedetto, presso quattro hotel, residence, appartamenti messi a disposizione da privati, appartamenti di proprietà o da amici e parenti. Sono giunte in riviera persone di tutte le età, da bambini di pochi mesi ad ultranovantenni, a donne incinta. I bambini che hanno ripreso a frequentare le lezioni a San Benedetto sono quattro: due alla primaria "Caselli" di via Moretti, uno alla primaria "Spalvieri" di via Colleoni, uno alla materna di via Mattei.
Questa mattina, come annunciato, si è svolta in Comune una riunione per cercare di individuare i bisogni quotidiani cui è necessario dare una risposta. Si è parlato di salute, trasporti, scuola, sport, finanze, abbigliamento e cibo. Per fornire informazioni su tutti gli ulteriori servizi che verranno forniti agli ospiti, i vari centri in cui le persone sono ospitate saranno visitati da addetti della Protezione civile comunale (tel. 0735.781486) e della Polizia municipale (0735.594443). In alternativa gli interessati possono telefonare ai numeri di telefono indicati.
Nei prossimi giorni, una volta ottenuta la necessaria autorizzazione ministeriale, la Ro.Ma. Marche Linee garantirà una fermata a l'Aquila ovest, lungo le tratte per Napoli e Roma. Quanto alle linee urbane, la Start mette a disposizione abbonamenti gratuiti della durata di 60 giorni. Alcune aziende aquilane, infatti, hanno ripreso o stanno per riprendere il lavoro, e c'è quindi l'esigenza da parte dei dipendenti, di raggiungere i vari uffici o stabilimenti, così come altri hanno bisogno di recarsi nelle città di provenienza per verificare le condizioni delle case, o recuperare beni di prima necessità, a partire dalle tessere bancomat.