Si celebrano i 70 anni della Liberazione della Città dal giogo nazifascista

Nel 70esimo anniversario della Liberazione della Città di San Benedetto del Tronto dal giogo nazifascista (nella notte tra il 18 e il 19 giugno 1944 le truppe polacche entrarono in città), mercoledì 18 giugno, alle 18, nella sala della poesia di Palazzo Piacentini, si svolgerà una cerimonia per ricordare l’evento.

 

Dopo i saluti delle Autorità, ci saranno gli interventi dello storico Gabriele Cavezzi dal titolo “San Benedetto del Tronto, la guerra, lo sfollamento” e di un rappresentante dei Padri Sacramentini su “Il ruolo dei Padri Sacramentini a favore della popolazione sambenedettese negli anni di guerra”.

 

A seguire, l’associazione teatrale “Ribalta Picena” leggerà dei brani storici sul periodo della Liberazione e infine ci sarà l'intervento - riflessione di Wladyslaw Welke, militare polacco durante la Seconda Guerra Mondiale che racconterà l’ingresso dell’esercito polacco a San Benedetto.  

 

Anche quest'anno l'Amministrazione comunale coglierà l’occasione rappresentata da questa ricorrenza per celebrare la “Giornata dei nuovi cittadini” accogliendo simbolicamente nella comunità sambenedettese tutti gli immigrati residenti che hanno ottenuto la cittadinanza italiana e tutti gli stranieri residenti che, pur non essendo ancora italiani, sono nati in questo Paese. A loro sarà consegnata una copia della Costituzione Italiana. In questo modo si intende collegare idealmente l'apertura della città alla libertà e alla democrazia di allora con l'apertura alla nuova convivenza con persone di altre etnie che oggi vivono nel contesto sociale cittadino.

 

E’ in programma un intervento di Monica Vallorani, presidente della cooperativa sociale “Il Mondo”, per un’analisi della presenza straniera e dello stato dell’integrazione degli immigrati nella città.

 
 
A cura dell'Ufficio Stampa
 
 
dove
Sala della Poesia di Palazzo Piacentini
 
quando
mercoledì 18 giugno 2014 ore 18
 
telefono
0735794484
 
a cura di

Amministrazione comunale