Domenica 10 febbraio è il Giorno del Ricordo, istituito con la legge n. 92 del 30 marzo 2004, per commemorare le vittime dei massacri delle foibe e dell'esodo giuliano - dalmata.
Come ogni anno l'Amministrazione comunale, in occasione della ricorrenza, organizza una commemorazione pubblica rivolta agli studenti delle scuole e ai cittadini. Quest'anno, cadendo il 10 febbraio di domenica, si è scelto di posticipare il convegno a lunedì 11 febbraio a partire dalle 10, presso l'Auditorium comunale "Tebaldini" per favorire la partecipazione degli studenti.
Il programma della mattinata prevede il saluto introduttivo del sindaco Giovanni Gaspari, l'intervento dello storico Costantino Di Sante, la visione del documentario di Filippo Ieranó dal titolo "Una città cosmopolita" che racconta la vicenda del Centro raccolta profughi di Servigliano e infine le testimonianza dei profughi istriani, dalmati e fiumani.
Di Sante, autore dei volumi "Italiani senza onore. I crimini in Jugoslavia e i processi negati (1941-1951)" e "Nei campi di Tito. Internati italiani in Jugoslavia (1943-1960)", pubblicati rispettivamente nel 2005 e 2007, si è occupato a fondo dei riflessi in ambito locale delle vicende legate alla seconda guerra mondiale ed è quindi uno degli specialisti più preparati sul tema che la ricorrenza del 10 febbraio intende mettere in risalto.
La partecipazione all'evento è ovviamente estesa alla cittadinanza.