Il rumore delle onde che si infrangono sugli scogli frangiflutto del molo sud, lo sciabordio prodotto dai pescherecci che escono dal porto e il sottofondo musicale di note jazz che si alzano in cielo volando alte come i gabbiani.
Questo lo spettacolo di cui hanno goduto i circa 200 intervenuti al concerto svoltosi nella notte di mercoledì 10 giugno sotto il monumento al gabbiano Jonathan di Mario Lupo, lungo il Museo d'arte sul Mare (MAM) al molo sud, organizzato nell'ambito di "Pittura & Scultura Viva".
E’ questo un appuntamento fisso che da sette anni arricchisce il simposio d'arte, ormai giunto alla sua 19esima edizione. E come consuetudine, a rendere la serata magica è stata la magistrale esecuzione di pezzi dei grandi autori del jazz del “Giacinto Cistola Trio”, composto da Giacinto Cistola (chitarra), Pierpaolo Pica (contrabbasso) e Dario Di Giammartino (batteria).
Durante la serata, presentata dal direttore artistico dell'evento Piernicola Cocchiaro dell'associazione "L'AltrArte", sono stati presentati gli scultori Antonio De Marini, Pietro De Scisciolo, Donato Gentili, Bruno Pone gli "street painters" Orticanoodles, Gio Pistone, Luca Flebo Tayebian che, fino a venerdì, saranno impegnati a realizzare le loro opere che arricchiranno la galleria d'arte a cielo aperto del molo sud.
Sabato 13 giugno, alle 18,30, ci sarà la presentazione ufficiale delle opere alla città e domenica 14 giugno il collettivo Orticanoodles inizierà a lavorare al grande murale dedicato ad Andrea Pazienza che nascerà in zona Agraria sulla palazzina Erap, accanto a quella dove lo corso anno l’artista Zed1 ha realizzato l’opera “I dubbi dell’animo”.