San Benedetto partecipa ad un progetto europeo per il risparmio energetico

Il Comune di San Benedetto, insieme ad altri dodici Comuni delle Marche, metterà in atto una serie di strategie elaborate a livello europeo per incentivare il risparmio energetico nei comportamenti quotidiani dei cittadini. Le strategie hanno una particolare efficacia e verranno promosse per 30 mesi dal gruppo regionale in collaborazione con la società "Sviluppo Marche spa", l'Università Politecnica delle Marche e da altri otto gruppi provenienti da sei Paesi europei (Svezia, Polonia, Croazia, Slovenia, Grecia, Italia).

 

Più in particolare, l'obiettivo è quello di ridurre le emissioni di CO2 e di arrivare all'auto-sufficienza energetica, definita dalle politiche energetiche europee, istituzionalizzando l'uso intelligente dell'energia nelle aree coinvolte dal progetto.

 

 

L'accordo è stato firmato e presentato nei giorni scorsi ad Ancona. Il Comune di San Benedetto era rappresentato dagli assessori all'Ambiente Paolo Canducci e ai Trasporti Settimio Capriotti. Canducci ha sottoscritto il progetto europeo "City_SEC" e il "SEC Strategic Paper", insieme ai sindaci dei Comuni di Ancona, Ascoli Piceno, Civitanova Marche, Fabriano, Fano, Fermo, Jesi, Macerata, Osimo, Pesaro, Senigallia, Urbino. Si tratta dei Comuni più popolosi delle Marche che, al tempo stesso, hanno approvato un "Piano Energetico Ambientale Comunale" (Peac). Alla conferenza stampa ad Ancona hanno preso parte anche il presidente della Regione Marche Gian Mario Spacca, il rettore dell'Università Politecnica delle Marche Marco Pacetti e il presidente di Sviluppo Marche Gianni Giaccaglia.

 

L'assessore Canducci, dopo la firma e la foto di rito con tutti gli amministratori presenti, ha dichiarato: «A San Benedetto abbiamo fatto molto, in questi anni, per innalzare il livello della consapevolezza e stimolare comportamenti virtuosi in campo energetico, attivando politiche volte sia a ridurre i consumi che ad incentivare azioni di supporto e sostegno finanziario alla cittadinanza, sia a favorire l'uso "intelligente" dell'energia. Il progetto CITY_SEC saprà affiancarci nel proseguimento della nostra attività perché si pone degli obiettivi che agiscono come moltiplicatori delle nostre azioni, anche migliorando alla competitività nei mercati nazionali ed europei attraverso la creazione di nuove imprese e posti di lavoro nel settore dell'energia ma anche andando a segnare una via maestra per le aziende operanti in città, con specifico riferimento a quelle turistiche, che non possono più esimersi dal vivere la propria realtà in funzione di un approccio sostenibile».