Gli studenti delle scuole medie Sacconi e Manzoni hanno accolto con interesse ed entusiasmo per tutto l'anno scolastico 2008/2009 il progetto di prevenzione del bullismo e diffusione di una cultura delle pari opportunità dal titolo "Star bene insieme", promosso dal Comune di San Benedetto. Venerdì 20 aprile 2007 il Consiglio comunale sambenedettese aveva recepito la "Carta europea per le pari opportunità tra i ragazzi", e sabato 23 giugno dello stesso anno si era svolto un convegno su questo tema, con la partecipazione di vari specialisti. L'iniziativa "Stare bene insieme" rientrava lungo la linea di questo percorso, promosso dalla consigliera di Pari opportunità Palma Del Zompo.
E a partire dalle ore 11 di mercoledì 3 giugno si è svolta all'auditorium comunale "Tebaldini" di viale De Gasperi 120 la giornata conclusiva del lavoro portato avanti nel corso dell'anno scolastico, durante il quale gli studenti hanno realizzato un cortometraggio sul tema, opere grafiche, elaborati di poesia e prosa: tutti lavori presentati al pubblico. Nel corso della mattinata ha portato il suo saluto il sindaco Gaspari, ed hanno illustrato il loro lavoro, oltre alla Del Zompo, anche la prof.ssa Gloriana Di Cristo, la psicologa Catiuscia Settembri, e le prof.sse Liliana Marzetti, Daniela Marchegiani, Teresa Bucciarelli, Barbara Bottalico. Moderatrice dell'incontro è stata la dirigente della scuola Sacconi-Manzoni, prof.ssa Manuela Germani. Ai lavori ha inoltre partecipato l'artista Giancarlo Orrù.
«È importante affrontare problemi nuovi con risposte nuove», ha affermato il sindaco, «E quanto al tema in questione, è fondamentale che il difficile percorso della crescita non venga compiuto in solitudine, ma insieme e con il supporto degli altri, dai compagni di scuola, ai docenti, ad importanti istituzioni come la scuola e il Comune, oltre che della famiglia».
Il progetto "Star bene insieme" è stato sviluppato in particolare dagli studenti della IIª A della scuola Manzoni, e della IIIª A della Sacconi, oltre a due gruppi formati dagli alunni rappresentanti delle classi prime, seconde e terze, con il compito di diffondere il progetto all'interno delle classi di provenienza. Il progetto ha stimolato nei giovani una cultura della diversità in qualsiasi forma manifestata, contro le multiple discriminazioni, i pregiudizi e gli stereotipi sessuali. Gli studenti hanno effettuato incontri con la psicologa Settembri sull'elaborazione dell'identità di genere, ed hanno approfondito la "Carta europea per le pari opportunità" con la dott.ssa Del Zompo, oltre ad una serie di attività con docenti della classe di appartenenza.