Grande curiosità per la suggestiva opera di Giuseppe Marinucci, una delle due donate alla città dagli eredi
Il sindaco Gaspari, l'assessore alla Cultura Sorge, tecnici comunali e rappresentanti della Tecno Fog srl di Ascoli Piceno, azienda che ha curato la scenografia dell'opera, hanno inaugurato nella serata di mercoledì 22 luglio la "Sibilla", scultura di Giuseppe Marinucci posizionata sul nuovo marciapiede del lato est di viale De Gasperi, all'angolo con via Abruzzi, donata al Comune dal figlio ed erede Giacomo. La donazione comprendeva anche un'altra opera - "La farfalla" - che si trova invece nel giardino della Palazzina Azzurra.
Oltre ad un impianto di luci colorate, che esaltano la suggestione di questa scultura raffigurante un personaggio già denso di mistero come la Sibilla, l'opera emette anche "acqua atomizzata" a 80 bar, che può essere aromatizzata con varie essenze, possibilità che verrà sfruttata dai prossimi giorni. La Tecno Fog, del resto, ha già curato impianti di luce e vapore freddo su monumenti e piante, e non solo presso stabilimenti balneari di San Benedetto, ma anche all'estero, per esempio a Siviglia.