All'interno di Cityportal, è possibile calcolare l'importo dell'IMU e della TARI, stampare anche il modello F 24 già compilato da utilizzare per il pagamento e, solo per la TARI è possibile anche eseguire il pagamento on-line con l’utilizzo della carta di credito.
Accedendo con username e password già forniti con la comunicazione del 2012, sarà possibile nei prossimi giorni calcolare quanto dovuto, stampare il modello F24 semplificato da utilizzare per il pagamento oppure effettuare un calcolo “libero”.
Se dimenticati, username e password possono essere recuperati (se si è effettuato il primo accesso) utilizzando la procedura di “recupero password” oppure scrivendo una mail all’indirizzo tributi@comunesbt.it a cui è possibile rivolgersi per qualsiasi chiarimento (numero telefonico 0735 794550).
Chi non ha mai effettuato l’accesso può richiedere username e password scrivendo a tributi@comunesbt.it, allegando alla email un valido documento di identità.
Il Comune di San Benedetto del Tronto ha aderito al sistema informativo regionale dei pagamenti elettronici Mpay della Regione Marche che permette di effettuare transazioni online.
MPay è un vero e proprio Sportello Unico dei Pagamenti, attraverso il quale è possibile pagare imposte, oneri o sanzioni.
Con pochi semplici click, cittadini, imprese e tutti gli utenti che si collegano al portale MPay possono effettuare pagamenti in favore di Comuni e Enti del territorio marchigiano.
Al momento la convenzione tra Regione e Comune è stata attivata per i seguenti servizi:
ATTENZIONE: I SERVIZI NON SONO AL MOMENTO DISPONIBILI PER PROBLEMI TECNICI. CI SCUSIAMO PER IL DISAGIO.
Accedendo a Cityportal è possibile per i residenti:
Autenticazione
Per accedere a questi servizi occorre preventivamente autenticarsi.
L’autenticazione è di tipo "forte", per dare maggiori garanzie per la tua tutela degli utenti e sarà effettuata tramite il Portale di Cohesion 2.0 gestito dalla Regione Marche con due modalità a scelta:
Attenzione: Il Ministero dell’Interno ha reso noto che attualmente non è utilizzabile a questo scopo la Carta di Identità Elettronica.
Per utilizzare la smart card occorre un lettore di smart card da connettere al computer come una normale periferica (in vendita in qualsiasi negozio di informatica a pochi euro).
Per ulteriori informazioni sulle carte smart card abilitate consultare il sito di Cohesion
Sul portale della cittadinanza digitale della Regione Marche viene spiegato anche come ottenere e attivare la Tessera Sanitaria CNS, la Carta Raffaello, il PIN Cohesion.
I certificati ottenibili
Una volta autenticati, si potrà scegliere il tipo di certificato e scaricare il documento informatico sul PC oppure stamparlo.
Le certificazioni attualmente disponibili sono:
La marca da bollo
Al momento della scelta del certificato il sistema chiede per quale utilizzo viene richiesto. Di regola i certificati sono rilasciati in carta resa legale per gli usi più comuni (banche, assicurazioni, notaio ecc.). Sono previsti alcuni usi in esenzione dall’imposta di bollo (il sistema propone le più comuni cause di esenzione).
Nel caso di uso in carta resa legale occorre preventivamente acquistare una marca da bollo da 16 euro e riportare nell’apposito spazio il numero identificativo/contrassegno della marca (i quattordici numeri presenti appena sopra il codice a barre). Questo numero verrà automaticamente riportato nel testo del certificato per consentire a chi riceve il certificato di controllare l’assolvimento dell’imposta sull'apposito sito dell’Agenzia delle Entrate.
Se invece il certificato viene stampato, la marca da bollo dovrà essere apposta sul certificato stesso.
Da ricordare che la marca da bollo deve avere una data anteriore o la stessa di quella di emissione del certificato.
Quanto ai diritti di segreteria, il Comune di San Benedetto ha deciso di non richiederli per il rilascio dei certificati telematici (G.C. n. 252 del 18/12/2014).
Timbro digitale
Il certificato telematico è dotato di “timbro digitale”, una immagine collocata alla fine del documento, che consente a chi lo riceve di verificarne autenticità, validità e integrità. Per far questo, basta aprire il documento con il programma "Decoder 2D-Plus", liberamente scaricabile.
I certificati non vanno consegnati alle pubbliche amministrazioni!
Si ricorda che dal 1° gennaio 2012 nessun certificato può essere consegnato ad una pubblica amministrazione o a soggetti privati gestori di pubblici servizi che hanno il dovere di non accettarli.
In tal caso è possibile presentare un’autocertificazione, disponibile tra i servizi on line a questo indirizzo.
Per saperne di più
Malfunzionamenti
Per ogni problema riguardante l'abilitazione delle carte, configurazione del proprio PC, validità del PIN rivolgersi ai seguenti recapiti della Regione Marche (che gestisce il portale Cohesion):
Telefono: 071/8066800 - scelta 3
E mail: helpdesk.cartaraffaello@regione.marche.it
Norme di riferimento
Il Ministero dell’Interno – Direzione Centrale dei Servizi Demografici – ha autorizzato la sperimentazione all’utilizzo del Timbro Digitale per la certificazione anagrafica e di stato civile, ai sensi dell’art. 15 quinquies della Legge n. 38 del 1990
Linee guida predisposte dal CNIPA (oggi Agenzia per l’Italia Digitale) “Il timbro digitale: una soluzione tecnologica per l’autenticazione di documenti stampati” – versione 2.0 – 18 dicembre 2006
Codice dell’Amministrazione Digitale - D.Lgs. 7 marzo 2005 n. 82.