"Questa sesta edizione della Notte dei Musei ha segnato un ulteriore salto di qualità dell'iniziativa. Oltre ai numeri assolutamente confortanti, quello che più ci fa piacere è che moltissimi visitatori, pur essendo residenti in città o nei Comuni del comprensorio, entravano per la prima volta in spazi come il Museo ittico o quello delle anfore. Avevano gruppi di visitatori ancora verso mezzanotte, a conferma di quanto queste iniziative incontrino il gusto di un pubblico sempre più informato e attento".
E' molto soddisfatta l'assessore alla cultura Margherita Sorge per i risultati conseguiti dalla sesta edizione della "Notte dei musei", svoltasi tra sabato e domenica in otto strutture culturali della città. Le iniziative in programma hanno coinvolto complessivamente circa 1000 visitatori, un numero ricavato dai dati degli accessi alle strutture e dalle firme dei registri di presenza.
Una vera folla ha fatto da cornice all'inaugurazione, sabato pomeriggio alla Palazzina Azzurra, della mostra dedicata alla figura di "Jack La Bolina", ma in tanti hanno affollato il giorno successivo, a Palazzo Piacentini, la sala della poesia dove si presentava il volume "Manoscritto 22" contenente la riproduzione commentata di una antica carta geografica raffigurante un emozionante viaggio lungo le coste del Mediterraneo.
E poi va registrata la curiosità di tanti giovani sabato sera alla sala del Mercato ittico per assistere a "zZzleeping", ovvero le installazioni viventi di artisti emergenti che hanno interpretato in modo originale il tema del sonno, per poi chiudere la serata con una degustazione a base di pesce e vini del territorio piceno.
Da evidenziare ancora le oltre cento persone, tra bambini e loro accompagnatori, che, nel pomeriggio di domenica al Museo delle anfore, hanno partecipato a "Stella Stellina racconta storie di mare", lettura animata di fiabe di mare e i laboratori di disegno.