Saranno quattro le domeniche interessate dalla chiusura mattutina della corsia est del Lungomare nel tratto compreso tra via Virgilio (davanti all'area ex camping) e via Pasqualini (molo sud) per tutti i mezzi a motore ad eccezione di quelli autorizzati (mezzi di soccorso e mezzi pubblici). Il divieto di circolazione sarà in vigore nelle domeniche del 26 febbraio, 25 marzo, 29 aprile e 27 maggio dalle 9 alle 13.
"Si tratta di un provvedimento che rientra nelle misure volte a combattere l'inquinamento da polveri sottili, e quindi in linea con i contenuti dell'accordo di programma che abbiamo sottoscritto a livello regionale, anche se sappiamo bene che non si tratta di una misura risolutiva - dichiara l'assessore alla mobilità Luca Spadoni - Quello che ci interessa porre all'attenzione della cittadinanza è che un'altra mobilità è possibile. La scelta di chiudere il lungomare la domenica mattina risponde alla duplice esigenza di non danneggiare le normali attività cittadine e, al contempo, offrire ai cittadini l'opportunità di vivere la città in modo diverso, inducendoli a riflettere sul fatto che non sempre è indispensabile utilizzare l'automobile".
"Non le chiamerei domeniche ecologiche - aggiunge l'assessore - questa definizione è storicamente legata ad una logica emergenziale che cerca di porre rimedio, in maniera necessariamente parziale, ad un problema tuttora gravissimo. Quello che intendiamo fare con queste quattro giornate attiene più ad una azione culturale, indurre cioè le persone a sperimentare modalità diverse di vivibilità della città".
Assessorato alla mobilità