Incontri con l'autore: c'è "L'età indecente"di Marida Lombardo Pijola

Sabato 24 ottobre alle 17,30 ospite all'Auditorium una delle maggiori esperte del mondo giovanile

- 23 ottobre 2009
 
 

Nuovo appuntamento con "Gli incontri con l'autore": domani, sabato 24 ottobre alle 17,30, l'Auditorium comunale ospiterà Marida Lombardo Pijola, che presenterà il suo ultimo libro "L'età indecente" (Bompiani, 390 pp.). L'autrice, già nota al grande pubblico per il suo precedente lavoro "Ho 12 anni faccio la cubista mi chiamano Principessa", è una giornalista de "Il Messaggero" che negli ultimi si è occupata di problematiche legate al mondo dell'adolescenza e dell'infanzia.


L'evento, presentato e coordinato dall'assessore alla Cultura Margherita Sorge, è particolarmente atteso poiché cade proprio in coincidenza con i fatti riportati dalla cronaca locale che che hanno coinvolto dei giovani dell'ascolano.


Il romanzo-indagine "L'età indecente" è un viaggio nel mondo dei ragazzi per documentare una deriva che si allarga inarrestabilmente e raccontare ciò che trasforma le famiglie in "non-luoghi" nei quali si convive senza condividere:


Così la scrittrice descrive alcuni suoi personaggi: "Niccolò, tredici anni, con i suoi attacchi di "nientite" e "fancazzismo", e le emozioni sequestrate dalla Playstation e dal computer, e una madre molesta che "strippa","sclera" e che "si evolve come i guerrieri giapponesi", e un padre fantasma senza parole e senza sguardo, e i genitori che litigano sempre, e poi "s'impallano" come un pc. E, ancora, la scuola con il narcotraffico e la fumeria, e i professori che guardano ipnotizzati le finestre, le canne, l'amore segreto di Camilla, piccola emo che si graffia le braccia e mena le mani quando occorre, di cui lui non si accorge, distolto dai suoi sogni: avere Giulia che la da per soldi nei bagni della scuola, entrare con prestazioni da bullo nel branco dei vincenti. Caterina, primipara attempata, che convive col silenzio e con un figlio improvvisamente alieno, strafottente, ostile, di cui non sa più nulla; e intanto, è strattonata tra il lavoro e la famiglia, fa i conti con il tempo che corre troppo il fretta, tagliandole la strada".
 
Un'immagine della copertina del libro della Pijola

Un'immagine della copertina del libro della Pijola