La sala consiliare del Municipio di San Benedetto del Tronto ha ospitato nel pomeriggio del 25 novembre un incontro tra i Sindaci dei Comuni della Provincia di Ascoli Piceno, con la presenza di operatori del settore e rappresentanti delle associazioni di categoria a livello provinciale.
Oggetto dell’assise è stata la politica turistica della provincia picena da adottare in seguito ai terribili terremoti degli scorsi mesi, tali da danneggiare strutture turistiche e beni artistico/culturali della provincia più meridionale delle Marche, nonché il potenziale afflusso di turisti che visitano il Piceno. L’assise ha visto la partecipazione di buona parte dei 33 Comuni Piceni rappresentati da Primi Cittadini, Assessori e Consiglieri Delegati al turismo.
Elemento centrale dell’incontro è stato la proiezione di diapositive riguardanti alcuni dati sulla ricettività nel Piceno e le esigenze del turismo dopo le difficoltà del sisma, incentrate su una comune politica dell’accoglienza e su una coesione territoriale, facendo scorrere su due binari differenti l’ospitalità e l’accoglienza, senza dimenticare l’importanza della comunicazione.
Nel suo saluto il Sindaco Pasqualino Piunti ha detto: “Vi ho convocato perché il nostro è un territorio che sta soffrendo in tutti i campi”. “ È bene”, ha aggiunto Piunti,” che questo territorio parli la stessa lingua in un settore come il turismo, vitale per la nostra economia”.
Le richieste e le considerazioni dei Sindaci si sono concentrate su due parole chiave: unione e condivisione; termini fondamentali sia in merito alle politiche di accoglienza turistica, sia per quanto riguarda i bandi e i fondi. Parole che dovranno diventare fatti concreti senza rintocchi di campanile o individualismi.
Sono stati inoltre presi in considerazioni i rapporti con la Sovrintendenza per i beni culturali e artistici e con la Regione Marche in seno al Piano Turistico Regionale affinché il Piceno non rischi di avere un’importanza marginale nella ricostruzione e nella ripresa turistica.
Presenti anche le autorità dei comuni montani gravemente colpiti dal terremoto. Nel corso dell’assise sono infatti intervenuti il Vicesindaco di Acquasanta Terme Luigi Capriotti e il Sindaco di Arquata Aleandro Petrucci. Quest’ultimo, oltre alla testimonianza drammatica sui danni a cose e persone in tutto il territorio comunale, ha caldeggiato l’importanza e la sistemazione delle infrastrutture, utili per rilanciare la fruizione turistica delle aree colpite dal sisma.