"Il futuro delle biblioteche è sempre più digitale". Parola di Antonella Agnoli, esperta di biblioteche e collaboratrice di enti nella realizzazione di spazi culturali all'avanguardia, che nella mattina di oggi, sabato 21 aprile, ha presentato in Auditorium il suo libro dal titolo 'Caro sindaco, parliamo di biblioteche'.
L'appuntamento, organizzato dall'assessorato alla cultura in occasione della 'XIV Settimana della cultura' promossa dal Ministero dei Beni culturali, non è stato solo una presentazione del volume, ma un vero e proprio confronto tra l'esperta e gli amministratori locali. Infatti erano presenti il Sindaco Giovanni Gaspari, il suo collega di Monsampolo del Tronto Nazzareno Tacconi, gli assessori alla cultura di San Benedetto Margherita Sorge, Ascoli Giovanna Cameli e Spinetoli Carlo Damiani.
"In un momento di crisi economica come quella attuale abbiamo più che mai bisogno di punti di riferimento e di aggregazione e la biblioteca ci ancora al passato nello stesso momento in cui ci promette il futuro - ha sostenuto Agnoli - E il futuro delle biblioteche è sempre più digitale se si vuole assicurare l'accesso all'informazione a tutti in forma gratuita".
Secondo l'autrice le amministrazioni pubbliche debbono investire nei luoghi della cultura per offrire non solo libri e riviste, ma "uno spazio di socializzazione e aggregazione, strutture accoglienti, corsi di ogni genere, internet gratuita e un'area ristoro dove poter prendere un caffè, un tè o un aperitivo. Solo così le biblioteche potranno diventare una alternativa per i giovani al cosiddetto 'passeggio domenicale nei centri commerciali'".
Nel corso dell'incontro Agnoli ha coinvolto gli studenti di San Benedetto (erano infatti presenti in sala alcune classi del liceo scientifico, classico e dell'Istituto Alberghiero) in un gioco attraverso il quale poter immaginare la loro biblioteca ideale. Molti i desideri espressi dai ragazzi: una sezione di fumetti manga, la possibilità di effettuare il prestito di film e cd, l'utilizzo di consolle per video giochi e di ipad e l'apertura della struttura anche all'ora di pranzo.
"La Lesca è una realtà straordinaria, punto di aggregazione frequentato da giovani e meno giovani - ha affermato il sindaco Gaspari - da tempo siamo pensando ad un ampliamento della struttura che non riesce più a contenere le migliaia di utenti che ogni giorno usufruiscono dei tanti servizi. Non apparteniamo a quella fetta di politici che pensa che i soldi per la biblioteca siano spesi male, anzi intendiamo scommettere e investire sulla Lesca mettendoci all'ascolto delle esigenze degli utenti. Inoltre - ha proseguito Gaspari - visto il successo ottenuto dall'apertura no stop della struttura durante la 'Settimana della cultura', cercheremo di trovare soluzioni ottimali affinchè la biblioteca possa osservare sempre l'orario continuato 9 - 19".
Durante l'incontro ha preso la parola anche lo storico Gabriele Cavezzi il quale ha annunciato che l'Istituto di Ricerca delle Fonti per la Storia della Civiltà Marinara Picena (CIMBAS) di San Benedetto del Tronto ha intenzione di donare alla biblioteca comunale l'intero patrimonio librario presente nella sede dell'associazione ubicata nel Museo delle Anfore. "Al fine di poter offrire alla cittadinanza una migliore accessibilità ai documenti che testimoniano la storia e la cultura marinara del nostro territorio - ha spiegato Cavezzi - metteremo a disposizione della Lesca oltre 1000 volumi e alcune centinaia di riviste".