“Una barca e un violoncello, niente di più”. Così potrebbe essere sintetizzata la scelta del Direttore d’orchestra, compositore e violoncellista Roberto Soldatini di vivere su “Denecia”, una barca che è divenuta la sua casa, e di salpare alla volta dell'Oriente in compagnia di “Stradi”, il suo violoncello che gli ha fatto scoprire che, tra la musica e l’andare a vela, corre un’armonia perfetta.
Da questa scoperta è nato un libro, intitolato “La Musica del Mare”, che Soldatini presenterà domenica 2 novembre, alle 16, nella sala della poesia di Palazzo Picentini al Paese alto. L’evento, con il patrocinio del Comune di San Benedetto del Tronto, è coordinato da Adele Mattioli, presidente della Lega Navale Italiana di San Benedetto del Tronto e presentato dal Maestro Daniela Tremaroli, violoncellista e coordinatrice-didattica dell’Istituto Musicale “Vivaldi”.
Al termine della presentazione Soldatini eseguirà alcuni brani musicali. L’ingresso è libero.
Il libro
La musica del mare è il racconto di una scelta di mollare gli ormeggi unica nel suo genere. Quella di un musicista che non ha messo da parte il suo passato, che continua a fare concerti e insegna in Conservatorio, ma che ha scelto uno stile di vita nuovo, e mostra orgoglioso la carta d'identità che, prima in Italia, porta come indirizzo la banchina del porto di Napoli dove Denecia è ormeggiata.
L’autore
Roberto Soldatini, direttore d'orchestra, compositore e violoncellista, è nato a Roma nel 1960. Dal 1984 insegna violoncello al Conservatorio di Musica. Nel 1989 è stato scelto da Giuseppe Patanè come suo assistente, e successivamente da Myung-Whun Chung all'Opéra di Parigi. Come direttore, ha guidato le orchestre di alcune delle maggiori istituzioni europee e americane. Attualmente vive sulla sua barca a vela, alternando ogni anno sei mesi di navigazione in solitario a sei mesi in porto per svernare.
Lega Navale Italiana e Istituto Musicale "Antonio Vivaldi"