Si inaugura sabato 5 febbraio alle ore 17 alla Palazzina azzurra "Simili ai fiori che bucano la neve", una mostra di fotografie del sambenedettese Daniele Cinciripini. Daniele Cinciripini ha fotografato volti noti e meno noti della città, tutte persone non più giovanissime ma ognuna con una storia unica da raccontare.
"Se osserviamo la velocità con cui il mondo si sta trasformando e ci trasforma - spiega l'autore - riusciamo a comprendere come è sempre più forte il rischio di perdere le tracce delle nostre radici. Da tale presupposto nasce l'idea di fotografare "i nostri genitori" inserendo nel percorso l'intervista orale, l'autobiografia personale o il racconto familiare". Ogni comunità - dice ancora Cinciripini - riconosce al proprio interno figure, personalità, "personaggi" che la caratterizzano e che contribuiscono con la propria individualità e con il proprio lavoro a definirne il profilo collettivo. Dal più umile al più influente, ognuno ha una storia da raccontare, una propria "realtà interiore" esternata con sentimento ed emozione da conservare, per non smarrire ciò che eravamo e comprendere meglio chi siamo".
Una rassegna che non mancherà di suscitare l'interesse dei sambenedettesi ma, in generale, di tutti coloro che amano la buona fotografia e che potrà essere visitata fino al 16 febbraio con orario 10/13 - 16/19 (chiuso il lunedì).
Daniele Cinciripini fin da giovanissimo si appassiona di fotografia in bianco e nero, in particolare di antiche tecniche specializzandosi in stampe al platino/palladio. Collabora con riviste fotografiche e dal 2010 lavora a tempo pieno a progetti personali e per conto di associazioni di utilità sociale. Ha partecipato a numerose rassegne conquistando prestigiosi riconoscimenti come "Autore dell'anno 2010" della FIAF Regione Marche e il primo premio ai concorsi "Paesaggio del Lavoro 2009", "Premio Internazionale Flavio Faganello" a RoveretoImmagini 2008, "Premio Città di Salerno".
Un'immagine in mostra
Daniele Cinciripini