I sindaci del comprensorio sul piano casa regionale

Incontro in Auditorium, unanime volontà di definire criteri comuni



- 07 agosto 2009
 
 

I sindaci dei Comuni del comprensorio (Acquaviva, Campofilone, Cupra Marittima, Cossignano, Grottammare, Massignano, Monsampolo, Montalto, Montefiore, Monteprandone, Ripatransone), i referenti degli Ordini provinciali degli Ingegneri ed Architetti e del collegio dei geometri e della sezione marchigiana dell'Istituto Nazionale di Urbanistica si sono riuniti giovedì scorso all'Auditorium comunale per iniziativa del sindaco di S. Benedetto Giovanni Gaspari per definire una posizione comune in merito alla nuova normativa in materia di rilancio dell'attività attualmente all'esame del Consiglio regionale.

 

Per l'esattezza, la Giunta Regionale ha licenziato una proposta di legge che ha per oggetto: "Interventi della Regione per il riavvio delle attività edilizie al fine di fronteggiare la crisi  economica, difendere l'occupazione, migliorare la sicurezza degli edifici e promuovere tecniche di edilizia sostenibile".

 

Dopo l'introduzione del consigliere comunale Lina Lazzari, vicepresidente della I Commissione urbanistica, si sono succeduti gli interventi di tutte le amministrazioni partecipanti. Tutti hanno ribadito l'importanza del provvedimento in chiave di rilancio del sistema economico ma è emersa la volontà comune di individuare criteri omogenei di applicazione della nuova legge, una volta che essa sarà in vigore. Dalla data di approvazione, infatti, i Comuni avranno 45 giorni di tempo per individuare gli ambiti di applicazione delle nuove regole nelle diverse zone dei territori comunali e, come ha auspicato il sindaco Gaspari, "è fondamentale, anche per un'equità di trattamento dei cittadini, che Comuni confinanti decidano in modo coerente quali aree assoggettare alla nuova disciplina".

 

I Sindaci hanno chiuso l'incontro con l'obiettivo di incontrare quanto prima Rosalba Ortenzi, presidente della IV Commissione urbanistica del Consiglio regionale che sta esaminando la proposta di legge, nonché la presidente del Consiglio delle autonomie locali (CAL), il sindaco di Senigallia Luana Angeloni, affinché le proposte siano recepite nella fase di presentazione degli emendamenti al provvedimento che, è stato l'auspicio generale, possa concludere il suo iter entro il mese di settembre.

 
Il sindaco Gaspari al Convegno

Il sindaco Gaspari al Convegno