È stata condotta nelle scorse settimane, presso gli uffici "Anagrafe" e "Stato civile" al secondo piano del Comune in viale De Gasperi 120, un'indagine statistica sulla ricezione del BUM da parte delle circa 19 mila famiglie sambenedettesi.
Alla data di mercoledì 3 dicembre, sono stati raccolti 790 questionari, compilati da utenti che si erano recati presso i due uffici. Questionari così distribuiti: 36 a non residenti, e dunque esclusi; 628 a cittadini che hanno dichiarato di ricevere il BUM, 126 a cittadini che hanno dichiarato di non riceverlo o di riceverlo non regolarmente. Questi ultimi corrispondono dunque ad una percentuale del 16,71%, su un totale di 754 "questionari validi". Tra quanti non ricevono il BUM, la zona meno servita dal servizio risulterebbe quella collinare, ovvero da via Sicilia alla clinica Stella Maris, seguita dalla zona di via Volta e dalle centralissime via Giovanni XXIII, via Crispi, naturalmente con eccezioni.
Il questionario è stato distribuito presso gli sportelli Anagrafe e Stato Civile approfittando della grande affluenza di pubblico, pari a circa 35 mila utenti all'anno e oltre 2.900 al mese (compresi coloro che chiedono il trasferimento da altro Comune, ovvero le cosiddette "immigrazioni". Ma questi ultimi utenti non sono stati intervistati).