E' scomparso all'età di 89 anni il prof. Antonio Guastaferro, fondatore e preside per oltre trent’anni dell’Istituto Professionale di Stato per l’Industria e l’Artigianato, premio Truentum 2011.
Antonio Guastaferro era nato a Terzigno, in provincia di Napoli, il 6 novembre 1924. Laureato in Scienze Economico – Marittime a Napoli, iniziò la sua attività nelle scuole nel 1942 e nel 1948 arrivò nel Piceno insegnando presso la Scuola di Avviamento Industriale “G. Sacconi” di Ascoli Piceno. Quindi fu ispettore del lavoro, direttore della scuola di avviamento industriale di Recanati, direttore della scuola di Avviamento Industriale e Marinaro di San Benedetto del Tronto. Dal 1961, anno della fondazione della scuola, al 1992 fu preside dell’Istituto Professionale di Stato per l’Industria e l’Artigianato. In oltre 30 anni di guida di Guastaferro, l’IPSIA è cresciuto enormemente per importanza, numero iscritti, qualità della formazione. Gli allievi usciti dall’IPSIA “di Guastaferro” operano in Italia e nel mondo (basti pensare ai tecnici della motoristica e meccanica navale). Non va dimenticata l’istituzione del convitto annesso all’IPSIA grazie al quale la scuola ha avuto la possibilità di accogliere tanti giovani provenienti da ogni regione d’Italia e dall’estero. Il prof. Guastaferro è stato anche consigliere comunale in occasione delle elezioni del 1970.
Appresa la notizia, il sindaco Giovanni Gaspari ha così voluto ricordare Guastaferro: “Con la scomparsa del prof. Antonio Guastaferro la Città perde una splendida figura di uomo di scuola che ha posto le basi e diretto per oltre trent'anni l'IPSIA aiutando moltissimi giovani a trovare la propria realizzazione. Il premio Truentum ha rappresentato l’affetto, la riconoscenza e la gratitudine della comunità sambenedettese per la dedizione, l'impegno e il lavoro di una persona che, pur non essendo sambenedettese di nascita, ha amato la città e contribuito allo sviluppo della nostra collettività”.
“Personalmente – prosegue Gaspari - mi rimane il ricordo di quella cerimonia in cui Guastaferro si disse sbalordito della notizia del conferimento del premio. Ma aggiunse scherzando: ‘pensavo di riceverlo molto prima, al termine dei 50 anni di onorato servizio nella scuola’. Era orgoglioso di averlo ricevuto dichiarando di sentirsi veramente un cittadino sambenedettese. Un affettuoso pensiero va in questo momento alla famiglia”.