Approvati dal Consiglio comunale l'assestamento di bilancio e consulenze per adempiere a nuovi obblighi urbanistici
Il Consiglio comunale ha approvato venerdì 28 novembre gli ultimi ritocchi al bilancio 2008, ovvero l'"assestamento" del documento contabile, compresa la destinazione dei 12.882,55 euro ancora disponibili, per lavori di messa a norma della sede comunale di viale De Gasperi. Lavori per i quali sono ora disponibili circa 77 mila euro. Il bilancio è stato "assestato" in tutte le sue voci, determinando l'equilibrio e il pareggio della contabilità comunale. Il Comune ha gestito nel 2008 risorse complessive per euro 72.663.796,42. Le spese correnti ammontano a poco più di 45 milioni di euro, seguite da 7.377.062,30 spese "in conto capitale" (lavori pubblici). L'atto è stato approvato a maggioranza. Nel dibattito sono intervenuti Gabriellil (FI), Vignoli (AN), Laversa (PSI), oltre che il vicesindaco con delega al Bilancio Antimo Di Francesco.
Urbanistica. A causa di nuovi obblighi di legge in materia di urbanistica, il Consiglio comunale ha approvato a maggioranza una serie di consulenze esterne, onde adempiere alle richieste, relativamente ai più urgenti progetti, come quello riguardante il piano degli alberghi e il prossimo intervento sull'Albula. Gli obblighi sono stati sanciti il 20 ottobre scorso dalla Regione Marche, che ha così emanato la propria normativa sulla "Valutazione di Ambientale Strategica" (VAS) e sulla "Valutazione di Impatto Ambientale". L'Italia ha recepito in ritardo queste indicazioni della Comunità europea, ed ha poi demandato alle Regioni, competenti in materia, l'emanazione della disciplina. Le due normative riguardano essenzialmente la salvaguardia ambientale: la VAS in riferimento ai piani e programmi urbanistici, la VIA delle "opere di rilevante trasformazione", realizzate sia dal pubblico che dal privato.
Ora, modificando il "programma 2008 per il conferimento degli incarichi a soggetti esterni all'Ente", il Consiglio comunale ha assegnato quattro incarichi: per la redazione della VAS nell'ambito del redigendo "piano particolareggiato di iniziativa pubblica sulle strutture ricettive"; per la redazione della VAS nell'ambito del redigendo piano particolareggiato di iniziativa pubblica delle zone produttive comprese tra la A14, l'Ascoli-mare, la ferrovia Ascoli-San Benedetto, e la ferrovia Ancona-Taranto; per lo studio preliminare di valutazione dei possibili impatti significativi, preordinati alla VAS nell'ambito del documento di Pianificazione generale del Comune; e infine per la redazione della VIA e della VAS sul progetto preliminare relativo all'intervento di messa in sicurezza idraulica del torrente Albula mediante adeguamento delle sezioni di deflusso e la realizzazione delle casse di laminazione (accordo di programma intercomunale finanziato dalla Regione Marche).
Nel dibattito sono intervenuti Piunti (AN), Evangelisti (PD), Poli (FI), De Vecchis (AN), Bruni (IDV) il sindaco Gaspari. Il sindaco ha riferito, tra le altre cose, che una VAS è stata richiesta per poter realizzare il sottopasso in zona San Giovanni, e auspicato che venga abolito il "Comitato tecnico provinciale" istituito presso il servizio urbanistica della Provincia di Ascoli Piceno, come già fatto dalla Provincia di Macerata.
Edilizia popolare. Il Consiglio ha infine approvato l'atto intitolato ""Regolamento-criteri e modalità di assegnazione degli alloggi di "edilizia residenziale pubblica sovvenzionata"". Rispetto a quanto avveniva in precedenza, quando l'assegnazione degli alloggi era regolata da una legge regionale, d'ora in avanti, sempre nell'ambito della LR 36/2005 e successive modifiche e integrazioni, i Comuni possono autonomamente predisporre dei regolamenti, gestendo di fatto questo servizio. Il punto è stato illustrato dall'assessore alle Politiche della città solidale Emili, che ha riferito, tra le altre cose, dei 177 utenti ad oggi in graduatoria per un alloggio, e dei criteri specifici ora emanati dal Comune, tali che il "peso" di ogni richiesta non dipenda soltanto dal reddito, ma anche da fattori sociali, come la composizione del nucleo familiare, da cui possono derivare ulteriori motivi di necessità di un alloggio.
Violenza sulle donne. In apertura di seduta è stato approvato all'unanimità un ordine del giorno urgente presentato dal consigliere Palma Del Zompo (IDV) sul tema della violenza alle donne, premessi alcuni dati, tra i quali il fatto che la violenza domestica è una delle principali cause di morte per le donne in tutto il mondo; che in Italia ogni tre giorni muore una donna uccisa per mano del proprio partner attuale o ex; che in Italia quasi sette milioni di donne nel corso della vita hanno subito una violenza sessuale, e solo il 7% trova il coraggio di denunciare il violentatore, e solo un colpevole su cento viene condannato. Documento con il quale il Consiglio si impegna alle seguenti azioni: aderire alla "Campagna del fiocco bianco", partita dal Canada nel 1991, per sensibilizzare sul tema della violenza alle donne; sostenere progetti in favore delle donne che hanno subito violenza; promuovere programmi educativi nelle scuole e nei luoghi di lavoro sulla questione della violenza; scoraggiare nei luoghi comunali l'uso di battute e di un linguaggio sessista, che favoriscono il clima di diffusione di violenza e abuso; promuovere azioni positive per riconoscere e condannare le molestie sessuali sui luoghi di lavoro, a scuola, in famiglia; promuovere azioni positive per riconoscere e condannare situazioni di mobbing nei riguardi di lavoratrici.
Eredità Rambelli. Il vicesindaco Di Francesco ha risposto ad un'interrogazione presentata da Felicetti (Lista Martinelli-PRI), riguardante "lo stato dell'arte" sull'eredità Rambelli, affermando che il Comune non rischia di perdere tale patrimonio, e che permangono alcune difficoltà sulla valorizzazione dei beni, a partire dalla circostanza che la ristrutturazione di villa Rambelli richiederebbe circa 2 milioni e 100 mila euro, lavori per i quali il Comune ha chiesto al governo centrale, il 12 marzo scorso, la destinazione di fondi provenienti dall'8 per mille. La risposta è ancora in sospeso.