Un gigante buono di 2 metri e 6 centimetri: è Abdul Jeelani che, sabato 3 marzo, in occasione della presentazione del volume di Simone Santi, presidente della Lazio Basket, "Abdul Jeelani. Ritorno a colori" organizzata dall'Assessorato allo sport e dal Basket club San Benedetto presso l'ITC "Capriotti" (e nel pomeriggio presso l'Auditorium comunale), ha preso in mano una "palla a spicchi", improvvisando così una partita di basket con i ragazzi dell'istituto e dimostrando loro come questa disciplina sportiva non sia solo una fonte di divertimento, ma anche occasione di solidarietà.
Una solidarietà che si declina nel progetto "Colors" che ha l'obiettivo di creare dodici centri nei quali circa 800 bambini delle periferie romane e di Maputo in Mozambico imparano a giocare a pallacanestro. Il progetto, ideato nel 2010 da Simone Santi, presidente della "Lazio Basket", ha permesso di riportare in Italia come insegnante dei ragazzi dagli 8 ai 10 anni Abdul Jeelani, stella del basket degli anni '80 capace di riempire i palazzetti e di entrare nel cuore dei tifosi con le maglie di "Lazio Basket" e Libertas Livorno" che, a fine carriera, era finito emarginato in una struttura per senzatetto negli Stati Uniti.
"Visto il grande entusiasmo dei ragazzi dell'ITC - ha dichiarato l'assessore allo sport e politiche giovanili Marco Curzi durante la presentazione in Auditorium - mi piacerebbe attivare una partnership della città di San Benedetto con il Progetto Colors e sostenere le attività legate alla pallacanestro".
Alla domanda rivolta dal pubblico su cosa si prova a insegnare ai ragazzini i valori della pallacanestro, Jeelani ha risposto: "A ragazzi ripeto sempre che la disciplina del basket aiuta a vivere con responsabilità e umiltà e a rispettare le regole del gioco di squadra. Nel basket come nella vita non si vince mai da soli. Io ero un grande giocatore perché erano grandi i miei compagni di squadra. Senza di loro non sarei stato nessuno".
Al termine della giornata, Jeelani e Santi sono stati omaggiati della sacca e del quaderno dello sport, gadget realizzati dall'ufficio Sport.