Nuovo incontro tra Comune e Sambenedettese calcio per concordare una strategia comune finalizzata a restituire all’ex stadio Ballarin la funzione di terreno di gioco da destinare agli allenamenti della prima squadra e all’attività delle formazioni giovanili rossoblù.
L’avv. Andrea Gianni ha rappresentato la società mentre per il Comune hanno preso parte all’incontro il sindaco Pasqualino Piunti, il vicesindaco Andrea Assenti, l’assessore allo sport Pierluigi Tassotti e i tecnici comunali Alessandro Amadio (sport), Davarpanah Farnush, Annalisa Sinatra e Sandro Palestini (Opere pubbliche).
“Gli uffici hanno presentato un’idea progettuale nel rispetto dei criteri di essenzialità ed economicità che avevamo individuato – spiega il sindaco Piunti – fondamentale sarà però chiedere alla Soprintendenza la certificazione circa l’interesse culturale dell’immobile in modo da sapere con esattezza quasi sono i vincoli che gravano sull’impianto”.
“La Sambenedettese conferma il proprio impegno a partecipare alla riqualificazione del terreno di gioco – aggiunge l’avv. Gianni – abbiamo altresì assunto l’impegno di appurare presso il Credito Sportivo se è possibile presentare un progetto congiunto tra Comune e Samb in modo tale che anche l’ente pubblico possa beneficiare delle vantaggiose condizioni per l’erogazione del finanziamento previste per le società professionistiche”.