In poco più di due ore il Consiglio comunale ha approvato tutti i punti e discusso ben quattro ordini del giorno urgenti inerenti i temi della sanità, del turismo - balneare, dell'urbanistica e dei parcheggi a pagamento.

L'assise ha approvato il rendiconto della gestione dell'esercizio finanziario 2011 dopo la relazione da parte dell'assessore al bilancio Fabio Urbinati il quale ha spiegato la scelta dell'Amministrazione di "non destinare al momento i 217 mila euro dell'avanzo contabile, ma di riservarsi di destinare queste somme in seguito a tutela degli equilibri di bilancio, potendo usarli anche per il finanziamento di spese per investimenti, come previsto dall'articolo 187 del Testo unico degli enti locali".

Scelta condivisa da Vignoli che ha sottolineato come "molti comuni, a causa del momento di incertezza economica che si sta vivendo sia a livello nazionale che locale, hanno adottato la medesima prudenza mantenendo risorse per cautelarsi da possibili sorprese normative che potrebbero imporre ai comuni nuovi tagli e maggiori spese".

Sempre Vignoli ha però invitato l'assessore Urbinati alla massima attenzione nella verifica dei residui attivi ovvero i crediti che il Comune deve riscuotere da altri Enti (che per San Benedetto ammontano a 33 milioni di euro), molti dei quali hanno un'anzianità di oltre 6 o 7 anni. Mentre Ferritto ha chiesto una semplificazione della lettura del bilancio che possa essere di più facile intuizione per i cittadini e "una più intensa azione di razionalizzazione e progressivo contenimento della spesa pubblica magari ricorrendo all'uso di risorse informatiche libere e al taglio delle spese per manifestazioni e convegni".

Approvata in maniera definitiva anche la variante al Piano regolatore riguardante la destinazione di immobili comunali in viale Buozzi, via Sgambati, viale dello Sport e via Esino che permetterà di portare alla loro effettiva destinazione aree sinora qualificate come "zona della viabilità" e "zona di rispetto e arredo stradale" che oggi sono parcheggi pubblici oppure rappresentano il principale punto di incontro, passeggio e svago all'interno del polmone verde della città (viale Buozzi).

Al via anche il nuovo Regolamento di Polizia mortuaria che, come spiegato dal vicesindaco Fanini, "non solo sostituirà quello del 1995, tenendo conto di tutte le innovazioni normative nel frattempo introdotte, ma migliorerà i servizi e il decoro del civico cimitero".

Il Consiglio si è espresso favorevolmente anche in relazione all'acquisizione al patrimonio comunale di una quota di 1/9 dell'edificio di via Conquiste sovrastante l'ingresso carrabile della scuola 'Marchegiani' al fine di completare l'acquisizione dell'intero immobile su cui l'Ente ha svolto in passato lavori per garantire la sicurezza dell'accesso carrabile sottostante. "Con una spesa di 8.400 euro l'ente potrà avere un grande vantaggio - ha assicurato l'assessore ai lavori pubblici Leo Sestri - infatti si otterrà la piena disponibilità di un immobile che potrà fin da subito essere utilizzato per fini sociali".

Sono stati ben quattro gli ordini del giorno urgenti presentati nella seduta consiliare di ieri. Il primo a firma del sindaco Gaspari, approvato con 21 voti favorevoli e un astenuto (Calvaresi) riguarda il principio della "libertà di stabilimento" e la richiesta di una deroga per le attività riconducibili all'area turistico - balneare. Questo atto impegna il Consiglio a richiedere al Governo di farsi da intermediario presso il Parlamento europeo affinché adotti una direttiva non rivolta ai servizi, bensì ai beni e preveda una proroga delle attuali concessioni del demanio marittimo oltre il termine del 31 dicembre 2015. "Se considerassimo la spiaggia come un bene e non come un servizio - ha spiegato Gaspari - questo potrebbe consentire agli imprenditori turistici, anche quelli che operano sulle aree del demanio marittimo, una maggiore sicurezza nell'intraprendere la propria attività di impresa".

Approvato anche l'ordine del giorno inerente la sanità siglato, come prima firmataria, dal capogruppo Emili e appoggiato da tutti i gruppi di maggioranza e opposizione ad esclusione del Movimento Cinquestelle. "Con questo documento - ha spiegato Emili - si vuole tenere alta l'attenzione su uno dei temi importanti per il Piceno quello della riorganizzazione dei servizi sociosanitari in Area Vasta. Dopo i consigli comunali aperti di Ascoli e San Benedetto e l'incontro della conferenza dei servizi con i vertici diRegione Marchee Asur risoltosi senza alcuna concreta indicazione del nuovo piano di integrazione, con questo documento invitiamo il sindaco a richiedere una nuova e urgente convocazione della conferenza dei sindaci in cui effettuare un primo esame del progetto di riorganizzazione dei servizi in area vasta, che poi necessiterà di essere condiviso in altre sedi con i cittadini e gli interessati". 

Nel documento si legge anche che in sede di conferenza dovrà essere nominato il presidente della conferenza che, come previsto dall'articolo 20bis della Legge Regionale n. 17/2011, doveva essere stato eletto già nella prima seduta dello scorso 6 aprile a Castel di Lama. Condivisione di intenti da parte della maggioranza (Del Zompo) e delle minoranza (Gabrielli e Piunti) che si sono detti disponibili a fare fronte comune affinché si mettano da parte le diatribe politiche e si tutelino i cittadini del Piceno offrendo loro servizi sociosanitari efficienti, reparti all'avanguardia e una integrazione adeguata dei due nosocomi.

Rigettati invece gli altri due ordini del giorno. Quello sottoscritto da Ferritto intendeva impegnare l'amministrazione comunale ad aderire all'iniziativa nazionale di censimento degli immobili non usati, impegnando gli uffici comunali per sei mesi in un censimento degli immobili sfitti o non utilizzati al fine di ridurre il consumo di territorio attraverso un'oculata gestione dello stesso. Il Sindaco, dopo aver ricordato le iniziative già intraprese dall'Amministrazione inerenti la limitazione del consumo di suolo attraverso la riqualificazione delle situazioni di degrado urbano, ha sostenuto che già i consiglieri Bovara e Morganti, in occasione della definizione delle aliquote dell'IMU avevano presentato un ordine del giorno in cui si chiedeva di quantificare il numero di case sfitte. Inoltre, pur considerando condivisibile la volontà, si ritiene non praticabile la soluzione, essendo il tempo fissato dalla proposta (sei mesi) troppo ristretto per una ricognizione che, nel contempo, non blocchi completamente l'ufficio preposto, già oberato di lavoro.

L'altro, presentato dal Pdl, chiedeva all'Amministrazione comunale di fare un passo indietro e di non aumentare i prezzi dei parcheggi blu sul lungomare e nelle aree limitrofe al fine di non gravare sul turismo rivierasco. Nel presentarela proposta Ruggieriha sottolineato che già il Comune ha previsto un allargamento delle zone di sosta a pagamento e sembra inutile l'aumento delle tariffe. Secondo l'esponente del Pdl "questa scelta penalizzerebbe i turisti mordi e fuggi, in particolare quelli che provengono dall'hinterland, che con tutta probabilità sceglieranno senza particolari problemi di andare verso un'altra spiaggia della zona".

Il sindaco Giovanni Gaspari ha sottolineando che "non è certo il costo dei parcheggi a pagamento il metro adatto a misurare l'attrattività di una città turistica. Bensì tutta quella serie di servizi e iniziative che l'Amministrazione sta mettendo e continuerà a mettere in campo per sedurre turisti a visitare la Riviera delle Palme e il Piceno come ad esempio la Blu card ola Sea Card, i servizi di trasporto pubblico a titolo gratuito e i pacchetti turistici integrati tra mare e collina".

A inizio seduta è stato osservato un minuto di silenzio per la prematura scomparsa, nella giornata di ieri, dell'ex consigliere l'architetto Marco Mancini. "Questa notizia ci coglie di sorpresa, non eravamo pronti - ha dichiarato il Sindaco - sapevamo della sua lotta con la malattia, sapevamo che l'ha sempre affrontata a testa alta. Alcuni di noi hanno trascorso con lui, dal '93 al '97, quattro anni di consiglio comunale in cui dalla 'piccionaia', come chiamavamo i banchi del consiglio, borbottava sempre ma poi manteneva sempre l'atteggiamento di disponibilità, lealtà e devozione verso la maggioranza ela Città. Lasua grande generosità ha permesso la realizzazione del parco Paola in zona Sentina. L'ha fatto gratuitamente e questo è stato un modo per essere vicino ai tanti ragazzi che oggi lo frequentano. L'ultimo pensiero va alla sua famiglia, alla moglie Alice e al nipote Giorgio a cui Marco era molto affezionato".