Un'importante testimonianza e davvero un modo per allargare i propri orizzonti. Questa mattina, all'auditorium comunale di San Benedetto, gli studenti di una classe del liceo classico "Leopardi" e di due dell'istituto alberghiero "Buscemi" hanno incontrato Juana Vasquez Arcon, stretta collaboratrice del premio Nobel per la Pace Rigoberta Menchú Tum.
La Arcon ha parlato della situazione di segregazione in patria che vivono i Maya in Guatemala, che costituiscono la stragrande maggioranza della popolazione, ma sono esclusi dalla vita politica e segregati sul piano sociale.
La Arcon ha insomma ripercorso la storia delle lotte che nel mondo hanno il volto della Menchú, che riguardano un popolo come i Maya, di cui i ragazzi sentono parlare sui banchi di scuola, nient'affatto scomparso dalle carte, nonostante «la conquista dell'America» (parole della Arcon) da parte degli europei nel corso del XVI secolo.
L'incontro era stato organizzato dal collettivo Guatemala-Moie in collaborazione con il Comune di San Benedetto.
I ragazzi sono quindi stati accolti dall'assessore alla Cultura Margherita Sorge, dalla consigliera di Pari opportunità Palma Del Zompo, dalla presidente del collettivo Angela Priori e da Antonella Nonnis della sezione di San Benedetto.
Nel corso della mattinata è stato anche proiettato un video di circa dieci minuti sulle problematiche del popolo guatemalteco. Si ricorderà che la stessa Rigoberta Menchú Tum era stata a San Benedetto lo scorso 8 ottobre, incontrando a sua volta gli studenti al teatro comunale Concordia.