Quest'anno la città di San Benedetto è stata rappresentata dal sindaco Giovanni Gaspari accompagnato dal figlio di Rosetti, Nicola: presente anche il gonfalone della città.
Alle 11 è stata celebrata una messa nella cattedrale di Livorno: ha fatto seguito la cerimonia commemorativa in Municipio a cui vengono invitati i rappresentanti delle tante città di provenienza delle vittime. Quindi ha preso le mosse il corteo che si è snodato fino al porto, là dove si trova una lapide con i 140 nomi delle vittime (la più giovane aveva 1 anno, la più anziana 80). Il sindaco di Livorno ha apposto una corona e la conclusione è stata affidata al commovente lancio di fiori in mare in memoria di chi perse la vita. Anche il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano ha inviato un cuscino di rose.
Il presidente dell'"Associazione 140", Loris Rispoli, chiede ancora che venga fatta piena luce su questo che a distanza di anni è appunto considerato un altro dei cosiddetti "misteri italiani". La famiglia Rosetti ha ringraziato il sindaco, il quale da parte sua ha preso contatti con Rispoli in vista di possibili iniziative da tenersi a San Benedetto per tenere viva la memoria di quei fatti.