Il 21 maggio si è conclusa a Dunkerque (Francia) la sesta "Conferenza europea delle città sostenibili" nella quale, dopo il parziale fallimento di Copenaghen, gli enti locali europei hanno chiesto all'Unione Europea una politica internazionale più efficace e fattiva per la tutela del clima. E' stato infatti adottato un documento finale che verrà presentato a giugno ai prossimi colloqui sul clima di Bonn.
Alla conferenza hanno partecipato circa 1500 leader e rappresentanti dei governi locali di imprese, di centri di ricerca e di ONG di tutta Europa in rappresentanza del 50% della popolazione europea. La delegazione italiana è stata la più numerosa dopo quella dei padroni di casa: insieme a comuni come Roma, Padova, Cremona, Livorno, Savona, Lucca, Bologna, Genova, Modena, grandi Provincie, le regioni Piemonte ed Emilia Romagna, c'era anche San Benedetto del Tronto con l'assessore alle Politiche ambientali Paolo Canducci, il consigliere Andrea Marinucci e il funzionario Massimo Forlini.
"Dopo una prima partecipazione alla conferenza di Siviglia nel 2007, San Benedetto è stata invitata per la seconda volta a questo appuntamento - racconta l'assessore Canducci - perché ha oramai assunto un ruolo di riferimento nelle politiche di sostenibilità grazie ai tanti interventi attuati nei settori delle energie rinnovabili, della mobilità, della gestione dei rifiuti, del verde pubblico".
"Il deludente risultato della conferenza di Copenhagen - prosegue Canducci - impone a tutti di trovare soluzioni e soprattutto proposte condivisibili in vista della nuova conferenza sul clima che si terrà a fine anno a Cancun (Messico). In questo sforzo gli enti locali chiedono di essere riconosciuti come veri attori protagonisti e che venga predisposta nell'immediato una politica internazionale più incisiva da parte dell'UE".
La città di San Benedetto del Tronto ha anche partecipato all'attività dell'Agorà (spazio all'interno del Kursaal strutturato per incontri, scambi e presentazioni di iniziative) sul tema "Creare Città Sostenibili - La Sfida dei Governi Locali" presentando una relazione su buone pratiche in materia di consumi responsabili e stili di vita, pianificazione e progettazione urbana, migliore mobilità e meno traffico redatta dal gruppo di lavoro delle città medio - piccole di "Agende21 Locali Italiane" di cui la Città fa parte.
Inoltre i delegati di San Benedetto hanno partecipato ad una sessione speciale, su invito e a porte chiuse, dedicata ai sindaci e leader partecipanti alla Conferenza, per condividere la loro personale idea sulla sostenibilità e discutere le questioni pressanti che le loro comunità devono affrontare.