San Benedetto e Alfortville rinnovano il patto di gemellaggio


E' stato siglato questo pomeriggio in sala consiliare il nuovo patto di amicizia tra San Benedetto e la città francese di Alfortville che così hanno festeggiato il ventennale del gemellaggio. Hanno sottoscritto il documento il sindaco di San Benedetto Giovanni Gaspari e, in rappresentanza del collega francese René Rouquet (che è dovuto rientrare in Francia per inderogabili impegni), il vicesindaco Roger Tisseyre.


Negli interventi dei rappresentanti delle due municipalità, sono state ripercorse le tappe di questi venti anni di scambi ad ogni livello: da quello squisitamente istituzionale (con cinque sindaci di S. Benedetto che si sono succeduti - Piero Ripani, Alberto Cameli, Paolo Perazzoli, Domenico Martinelli e Giovanni Gaspari - e il deputato René Rouquet sempre al vertice dell'amministrazione comunale transalpina) a quelli associazionistici nei più disparati settori, dal sociale allo sportivo al didattico. Molto vivo, come ha sottolineato il sindaco Gaspari, il ricordo dell'esperienza degli studenti sambenedettesi che parteciparono ad una seduta del Consiglio d'Europa di Strasburgo di cui l'on. Rouquet è membro.


Una pergamena ricordo è stata consegnata anche a Lulù e Franco Biondi, la coppia italo francese (Franco, appartenente ad una famosa famiglia di albergatori, è legatissimo a San Benedetto) che in questi anni ha operato per tenere sempre vivo il legame tra le due città.


La cerimonia ha chiuso la visita di alcuni giorni che la delegazione francese, contraccambiando quella svolta dalla comitiva sambenedettese nell'autunno scorso, ha compiuto effettuando anche alcuni sopralluoghi in vista di possibili ulteriori iniziative comuni da sviluppare. Tra esse, l'organizzazione di un festival sportivo: in questo senso, alcuni consiglieri della municipalità di Alfortville sono stati accompagnati stamane a visitare le strutture attive in città.


Ma sono molti altri i campi in cui si sta sviluppando la collaborazione tra le due città: se n'è avuto un esempio proprio nel corso della cerimonia odierna, quando una formazione di musicisti dell'Istituto musicale "Vivaldi" e dell'accademia di musica di Alfortville si è esibita in un piccolo concerto preparato in pochissime giornate di prove insieme. Applausi ed emozione in sala quando sono stati eseguiti i due inni, quello di Mameli e "la Marsigliese".


In questi giorni di permanenza in città, inoltre, alcuni pittori dell'associazione "Amici dell'arte" di Alfortville, squisitamente accolti nella "Pietraia dei poeti" dell'artista Marcello Sgattoni da Silvano Pizza, hanno realizzato alcuni quadri raffiguranti personaggi e paesaggi piceni che poi sono stati donati alla Municipalità sambenedettese.