Come promesso nel corso dell’incontro pubblico di giovedì in sala consiliare, nel pomeriggio di oggi venerdì 27 marzo il sindaco Giovanni Gaspari ha incontrato una delegazione della marineria sambenedettese per aggiornarla sui risultati dei colloqui avuti nelle ultime ore per sbloccare la procedura di dragaggio del porto cittadino.
Il primo importante risultato ottenuto è che, al momento, il rinvio della firma dell’ordinanza della Capitaneria di porto per vietare entrata ed uscita dal porto di natanti aventi pescaggio superiore a 3 metri. Quindi nessun blocco imposto al traffico peschereccio che, almeno per un po’ di tempo, continuerà a svolgersi secondo le modalità attuali.
La seconda importante notizia è che, proprio in relazione alla paventata emanazione dell’ordinanza del comandante del porto, lunedì 30 marzo i tecnici e i funzionari del Provveditorato Interregionale per le Opere pubbliche, insieme al geologo Renato Tedeschi della ditta Metis, che ha già eseguito le operazioni di carotaggio propedeutiche all’avvio dei lavori alla foce dell’Albula, svolgeranno un primo sopralluogo sullo specchio acqueo dove si dovrà intervenire avvalendosi del pontone già in zona per le operazioni di completamento del pennello a nord del muro frangiflutto curate dallo stesso Provveditorato.
“Ho espresso ai pescatori – dice il sindaco – la convinzione che gli organi preposti abbiano compreso pienamente la gravità della situazione e che sia indispensabile un intervento di somma urgenza, considerato che i fondi necessari ad un intervento parziale di emergenza sono disponibili, e ottenere il prima possibile una dichiarazione di compatibilità dei materiali da dragare per dare il via immediato ai lavori di escavo”.