Straordinaria era l'apertura, ma alla Biblioteca "Lesca" ancora più straordinaria è stata la risposta della gente: circa cinquecento persone in poco più di quattro ore e con parecchi visitatori giovanissimi dai 2 ai 12 anni.
Non c'è dubbio, l'"open day" sambenedettese, indetto dal Polo Bibliotecario interprovinciale SIP sabato scorso per celebrare il terzo compleanno della rete telematica tra le 21 biblioteche dell'Ascolano e del Fermano aderenti, è stato una vera festa collettiva. I tantissimi bambini e ragazzini accompagnati dai genitori hanno vissuto in modo divertente un pomeriggio tutto incentrato sull'astronomia, tema scelto dall'Onu per caratterizzare sul piano internazionale l'anno 2009.
I corridoi, le sale, l'ingresso e gli altri spazi sui due piani della struttura di viale De Gasperi sono stati invasi dal rumoroso e coinvolgente entusiasmo dei tanti piccoli visitatori. Tante erano, del resto, le opportunità del programma messo in piedi per l'occasione dall'assessorato alle politiche culturali: dalla lettura animata delle favole "La luna addormentata nel bosco" e "L'autostrada della luna", abbinate a laboratori di disegno e rivolte rispettivamente ai piccoli da 2 a 5 anni e da 6 a 10, alle visite guidate per conoscere i servizi offerti alla consultazione dell'Opac Ragazzi, strumento on line per la ricerca dei libri adatti alla loro età sponsorizzato dalla ditta Imac-Primigi.
Tra le proposte più apprezzate della giornata, l'incontro didattico su Galileo e l'invenzione del telescopio curata da Leandro Saracino, responsabile scientifico dell'Osservatorio Astronomico "Colle Leone" di Mosciano Sant'Angelo. Per l'occasione la biblioteca "Lesca" ha acquisito altri 18 utenti, quasi tutti nella fascia di età da 6 a 10 anni, che si sono registrati al prestito andando ad incrementare i 12.378 utenti già presenti in anagrafe. A fine serata sono stati inoltre registrati ben 43 prestiti, in gran parte riguardanti i nuovi libri acquistati per la sezione Ragazzi.
Una novità di quest'edizione è stato l'incontro con l'autore, e precisamente la presentazione del libro di Antonio Attorre "Le lune e il saper fare. Enogastronomia e identità locale". Promosso in collaborazione con Slow Food di San Benedetto e coordinato da Renato Novelli, l'incontro è stato abbinato anche a una degustazione di prodotti tipici.
Compiaciuta, naturalmente, l'assessore Margherita Sorge, intervenuta all'evento. "Anche quest'anno abbiamo offerto alle famiglie un sabato pomeriggio diverso e gioioso - è stato il suo commento - e i risultati ci premiano, confermando la nostra biblioteca come un centro di aggregazione giovanile imprescindibile per la città. Adesso, poi, la nuova sala conferenze allestita al piano terra trasformerà il cuore della biblioteca in un luogo di offerta e di produzione culturale di più ampio respiro".
La lettura animata delle favole
La presentazione del libro di Attorre
I piccoli impegnati nel disegno