Come previsto dal cronoprogramma dei lavori, oggi in via Ugo Bassi la ditta incaricata ha cominciato a mettere a dimora i nuovi esemplari di aceri negundi in sostituzione di quelli eliminati perché giunti al termine del loro ciclo vitale. Per l’esattezza, sono state rimosse 14 piante tra lato est e lato ovest e saranno piantate 10 essenze solo sul lato ovest.
Il taglio ha messo in evidenza il pessimo stato dei tronchi, con il marciume oramai diffuso e la vitalità delle piante assicurata solo dalle parti più esterne e più deboli e, in diversi casi, la stabilità assicurata solo dal cemento iniettato diverse decine di anni fa. Si conferma così il responso fornito già nel 2008 da tecnici specializzati che indicavano la necessità della loro sostituzione.
Va evidenziato inoltre che, all’epoca di quella relazione, le piante oggetto di verifica erano 19: in sette anni cinque si sono schiantate a terra, per fortuna senza conseguenze per persone o cose. Ultimo in ordine di tempo, l’acero posto all’incrocio con via Moretti che cadde nella primavera di un anno fa.