Le precisazioni dell'Assessore Canducci sui presunti pericoli per la balneazione
L'Assessore Canducci interviene per smentire categoricamente le ipotesi che in queste ore stanno circolando in città relativamente alle cause delle chiazze avvistate ieri pomeriggio in mare a Porto d'Ascoli.
«Non c'è alcuna rottura né del depuratore, né di tubi della fognatura a San Benedetto come nelle città limitrofe.
Le chiazze in mare sono dovute molto probabilmente al fenomeno naturale di atrofizzazione. Comunque sono stati effettuati dei prelievi ed i risultati saranno pronti tra 1 o 2 giorni».
«Vorrei ricordare» continua Canducci «che l'ARPAM effettua per legge ogni 15 giorni i prelievi in mare e che se c'è qualcosa che non va lo comunica subito affinché il Comune prenda i provvedimenti del caso».
«Mi sento dunque di rassicurare i cittadini ed i turisti» conclude l'Assessore all'Ambiente, «che possono continuare tranquillamente a bagnarsi nelle acque del nostro mare»