Le iniziative per la "Settimana europea per la riduzione dei rifiuti"

Quella che si chiuderà domenica 28 novembre è la settimana europea per la riduzione dei rifiuti, promossa dall'Unione Europea con l'obiettivo di incrementare l'attenzione della pubblica opinione verso la necessità di adottare stili di vita utili a ridurre la produzione di scarti delle attività umane.


San Benedetto del Tronto è una delle poche realtà marchigiane che ha aderito all'iniziativa con un programma articolato di azioni che hanno principalmente coinvolto i bambini. Infatti in questi giorni nelle scuole primarie della città gli insegnanti stanno trattando in classe il tema utilizzando come guida un piccolo e agile "eco-codice", una sorta di manuale predisposto dall'Assessorato all'Ambiente del Comune in collaborazione con gli insegnanti referenti "Eco-Schools". Una sintesi dei buoni consigli contenuti nell'opuscolo vengono inoltre esposti sotto forma di locandina nelle classi, così da sensibilizzare gli alunni (e, attraverso loro, anche i genitori) ad intensificare azioni quotidiane per la riduzione dei rifiuti. Il tutto viene supportato da filmati a tema ed incontri/interviste con esperti del settore rifiuti, invitati direttamente dagli insegnanti.


"Per l'Amministrazione comunale l'adesione alla settimana era quasi un obbligo - spiega l'assessore all'ambiente Paolo Canducci - l'attenzione verso uno stile di vita più sobrio che induca a ridurre la produzione di rifiuti e a riciclare il più possibile ha caratterizzato questi cinque anni di attività comunale. Al di là delle politiche in materia di raccolta differenziata, che ci hanno visti primeggiare per gli enormi progressi compiuti in pochissimi anni - ricorda Canducci - voglio solo citare due iniziative che ci hanno portato alla ribalta nazionale nel campo delle buone pratiche. Mi riferisco alla distribuzione gratuita di kit di pannolini lavabili, che hanno ottenuto un successo inatteso con quasi 100 domande pervenute, e la decisione, sancita da un atto di Giunta, che vincola la concessione di patrocinio e contributo comunale soltanto a sagre, manifestazioni, momenti pubblici dove si prevede la somministrazione di alimenti e bevande attraverso stoviglie in ceramica e vetro, quindi riutilizzabili, oppure in materiale riciclabile come pasta di mais. Anche in questo caso la risposta della cittadinanza e delle associazioni è stata sorprendentemente positiva".