Giovedì 4 novembre a partire dalle ore 10,30, in sala consiliare, viale De Gasperi 120, si svolgerà quindi la tradizionale cerimonia per questa ricorrenza, con la partecipazione degli studenti frequentanti le seguenti classi: 3ª C (cioè quinto anno) del Liceo Classico "Leopardi" (i ragazzi saranno accompagnati dalla prof.ssa Catia Rosetti), 3ª A indirizzo Informatica del Liceo Scientifico "Rosetti", con la prof.ssa Franca Straccia, 4ª A indirizzo Turismo dell'Istituto Alberghiero "Buscemi" con la prof.ssa Rita Fassitelli, classi 1ª e 2ª A dell'Istituto Socio-Psico-Pedagogico "San Giovanni", accompagnate dalle prof.sse Luigina Ceddia e Patrizia Luciani.
Inoltre, la prof.ssa Simona Flammini, referente dell'Ufficio Studi presso l'Ufficio Scolastico Provinciale, ha inoltrato l'invito a questa importante manifestazione a tutti i dirigenti scolastici delle scuole secondarie e ai docenti di Storia, per i quali l'incontro con il prof. Oliva può rappresentare un'importante momento di aggiornamento.
Il prof. Gianni Oliva è infatti specialista di storia militare e storia italiana dall'Ottocento ai giorni nostri. All'incontro sono state invitate tutte le autorità civili militari e religiose. La scaletta prevede, alle ore 10,30 il saluto delle autorità, alle 10,45 l'intervento del prof. Oliva, alle 11,15 la consegna del "Gran Pavese Rossoblù" a rappresentanti di forze armate e di polizia distintisi per l'attività a beneficio della comunità sambenedettese. Alle 11,45 corteo e deposizione corone presso i monumenti ai Caduti nel centro cittadino.
Il prof. Oliva è autore di libri come "Soldati e ufficiali. L'esercito italiano dal Risorgimento a oggi" (2009), "Le tre Italie del 1943" (Premio del Tascabile "Riviera delle Palme" 2005) , "Storia dei carabinieri. Dal 1814 a oggi" (2002), "Storia degli alpini. Dal 1872 a oggi" (2000), tutti pubblicati da Mondadori. Gianni Oliva è stato assessore regionale alla Cultura in Piemonte dal 2005 al 2010. Insegna "Storia delle istituzioni militari" alla Scuola di applicazione d'arma di Torino.
Il "Gran Pavese Rossoblù" viene assegnato al vicequestore aggiunto della Polizia di Stato, Quinto Amadio (capo di gabinetto della Questura di Pescara, già in servizio presso la questura di Ascoli e il Commissariato di San Benedetto); al tenente colonnello Raffaele De Chiara (Comandante del Nucleo di Polizia Tributaria della Guardia di Finanza di Ascoli Piceno, già al comando della Compagnia di San Benedetto); al capitano di fregata Daniele Di Guardo (Comandante della Capitaneria di Porto di San Benedetto del Tronto); al capitano di vascello Giacinto Ottaviani (già Comandante del Cacciatorpediniere "Andrea Doria", oggi allo Stato Maggiore della Difesa).