E’ stato il sindaco Pasqualino Piunti a portare il tradizionale mazzo di fiori e gli auguri della città a Maria Teresa Amodio che ieri, 12 settembre, ha tagliato l’ambito traguardo del secolo di vita.
La signora Maria Teresa ha trascorso la sua vita a diretto contatto con i treni e le stazioni ferroviarie. Nata il 12 settembre 1917 a Avrana, in comune di Gragnano, in provincia di Napoli, a 12 anni rimase orfana di madre.
Come si usava a quei tempi, giovanissima andò a servizio presso la famiglia del capostazione di Gragnano e quando il ferroviere fu trasferito a San Benedetto del Tronto con tutta la famiglia, lei lo seguì.
A 23 anni conobbe un altro ferroviere, il capotreno Vincenzo Gaspari e, dopo breve fidanzamento, i due convolarono a nozze. Dal matrimonio sono nati quattro figli, Giulio, Virginia, Silvia, Giuliana e, negli anni, sei nipoti e tredici pronipoti.
“E’ stata sempre moglie, mamma, nonna e bisnonna amata da tutti per la sua dolcezza e tranquillità” dicono con affetto i parenti che si sono stretti a lei in questo bellissimo momento.