A San Benedetto del Tronto è iniziata la procedura sperimentale che consente l’emissione del nuovo documento elettronico d’identità: dopo l’installazione delle strumentazioni tecnologiche (una postazione in viale De Gasperi e l’altra presso la delegazione di Porto d’Ascoli) ed alcuni test di prova, lunedì 1° agosto l’ufficio anagrafe della sede centrale ha effettuato l’emissione delle prime nuove CIE, anche per verificare e mettere a punto il collegamento con la banca dati dei cittadini residenti.
La procedura è quindi già attiva nelle due sedi, salvo eventuali problemi tecnici che nei primi giorni di “rodaggio” potranno ancora verificarsi: in questi casi per evitare disservizi ai cittadini, così come disposto anche con Circolare Ministeriale (la n. 11/2016 prot. n. 1538 del 4.07.2016), viene rilasciata la carta d’identità in formato cartaceo. In questa eventualità l’utente dovrà però presentarsi allo sportello con 3 foto formato tessera.
Ricordiamo che con la nuova procedura il cittadino dovrà munirsi di una foto formato tessera, a capo scoperto, in formato cartaceo o informatico. È utile portare la tessera sanitaria per acquisire più velocemente il codice fiscale. Contestualmente alla domanda, il cittadino può fornire, se lo desidera, il consenso ovvero il diniego alla donazione degli organi.
Il costo della nuova CIE è di 22,21 euro, che, in caso di deterioramento o smarrimento, passa a 27,37 euro.
Il documento d’identità non viene più rilasciato dal Comune contestualmente alla richiesta, ma viene spedito entro sei giorni lavorativi dall’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato (IPZS) all’indirizzo indicato dal cittadino all’atto della richiesta. L’utente può scegliere di farsi spedire il documento in Comune, dove potrà ritirarlo appena disponibile negli orari di apertura al pubblico.
La nuova Carta d’Identità Elettronica ha caratteristiche di elevata tecnologia in conformità agli standard europei e ciò consente una maggiore sicurezza in termini di impossibilità di falsificazione del documento; infine anche il materiale plastico utilizzato è meno soggetto a deterioramento e permetterà una maggiore durata del documento.
Le informazioni necessarie per la verifica dell’identità del titolare, compresi gli elementi biometrici (fotografia e impronte digitali), sono contenute in un microprocessore e la CIE potrà essere usata in futuro come strumento di identificazione per accedere ai servizi della PA attraverso lo SPID – Sistema Pubblico di Identità Digitale (www.spid.gov.it).
Per informazioni dettagliate è possibile consultare la scheda informativa presente sul sito del Comune (www.comunesbt.it, “Servizi”, “Carta d’identità”), oppure si può contattare l’ufficio anagrafe della sede centrale (0735/794565 – 423 – 574) o della delegazione di Porto d’Ascoli (0735 794771).