È deceduto questa mattina all'ospedale di Ancona, dov'era ricoverato da qualche tempo, l'ex sindaco della città Alberto Cameli.
Cameli, 75 anni compiuti il 24 settembre, era laureato in ingegneria e fino al 1983 aveva insegnato materie tecniche presso I'ITI di Ascoli Piceno e l'IPSIA di S. Benedetto.
Iscritto alla Democrazia Cristiana fin dagli anni giovanili, ne ricoprì, man mano, tutte le cariche sia a livello comunale che a livello provinciale.
L'esordio nelle istituzioni risale al 1964, quando fu il consigliere comunale più giovane eletto in quella tornata, e fu riconfermato nelle votazioni del '70, '72, '78, '83 e '88. Eletto Assessore Comunale per la prima volta nel Giugno 1973, fu vicesindaco e assessore all'urbanistica dal 1978 al 1984 con il sindaco Bernardo Speca. Nel marzo 1984 fu eletto Sindaco e lo rimase fino all'anno successivo. Tornò a ricoprire la massima carica cittadina dal marzo 1990 al novembre 1992.
Tra il 1987 e il 1991 Cameli fu anche presidente del Comitato di gestione dell'allora Unità Sanitaria Locale 22.
Appresa la notizia, l'Amministrazione comunale ha fatto affiggere in città un manifesto con il seguente testo: "Il Sindaco, la Giunta, il Consiglio comunale manifestano il cordoglio della Città per la scomparsa dell'Ing. Alberto Cameli, Sindaco dal 1984 al 1985 e dal 1990 al 1992. Ne ricordiamo la passione civile che lo portò a svolgere con grande impegno anche altri importanti compiti nell'Amministrazione civica e nella sanità locale".
I funerali si terranno domani, martedì, alle ore 15 nella chiesa di S. Pio X dove il feretro giungerà direttamente da Ancona.