Particolarmente apprezzati due provvedimenti. Da un lato il sistema di priorità semaforica per li trasporto pubblico locale installato dal Comune in collaborazione con la Provincia di Ascoli, poi esteso alle ambulanze a spese della ASUR (a testimonianza della loro utilità). Come noto, questo sistema, installato sui mezzi, fa scattare il verde ai semafori, onde favorire la rapidità dei loro spostamenti. Sono stati inoltre apprezzati i percorsi pedonali fruibili ai non vedenti, in piazza Matteotti e soprattutto in piazza Setti Carraro.
L'iniziativa è stata organizzata tramite la Società Sviluppo della Regione Marche (SVIM). La visita si è svolta in autobus proprio per verificare il funzionamento del dispositivo, con fermata in piazza Setti Carraro. Erano presenti l'assessore ai Trasporti del Comune di San Benedetto Settimino Capriotti, Michela Ferroni (funzionaria del settore Trasporto Pubblico Locale alla Regione Marche), tre persone da Varberg (Svezia), due da Ulm (Germania), una da Brasov (Romania), due da Volos (Grecia), due da Girona (Spagna), una persona da Reggio Emilia. Del progetto fa parte anche la città di Brighton in Inghilterra, non rappresentata in questa occasione.
Dopo la visita, a partire dalle ore 17, nella sala giunta del Comune, si è svolta una interessante tavola rotonda sul tema della viabilità e dei possibili finanziamenti che possono essere intercettati per migliorarla. Presente anche l'ing. Piergiorgio Federici, responsabile dell'Ufficio Tecnico del Traffico del Comune di San Benedetto. Si è parlato non solo dei due progetti citati, ma anche della necessità, a San Benedetto come altrove, di uno sviluppo del trasporto pubblico, per ridurre il traffico nel centro cittadino. L'assessore Capriotti ha pure citato l'incremento del trasporto pubblico nel periodo estivo, reso possibile dalla razionalizzazione delle corse esistenti (risparmi realizzati rispetto a corse non funzionali) e grazie a contributi della Regione Marche.
Prossimamente, rappresentanti del Comune di San Benedetto parteciperanno a visite nelle città partecipanti al progetto, per verificare quali siano i progetti messi in atto, e valutare la possibile applicazione in Riviera.