È un concerto di Pasqua straordinario per il programma e gli esecutori, quello in programma per domenica prossima, 12 aprile, nella chiesa di Sant'Antonio da Padova con inizio alle 21,15 ed ingresso gratuito, a cura dell'omonimo comitato di quartiere e dell'assessorato alla Cultura del Comune di San Benedetto.

La locandina prevede infatti il celebre e struggente Stabat Mater di Giovanni Battista Pergolesi, compositore jesino morto ventiseienne, di cui il prossimo anno ricorrono i trecento anni dalla nascita. San Benedetto anticipa in qualche modo la ricorrenza, con questo capolavoro su testo attribuito a Jacopone da Todi e musicato da tanti compositori nel corso della storia della musica.

Esecutori il soprano Lucia Casagrande Raffi e il mezzosoprano Elisabetta Pallucchi, cantanti apprezzate in Italia e all'estero, accompagnate dai sei elementi dell'Orchestra da Camera dell'Umbria (primo violino Federico Micheli, secondo Luca Matani, viola Stefano Corradetti, violoncello Daniela Tremaroli, contrabbasso Tonino Ieie, clavicembalo Ettore Maria Del Romano).

I dodici numeri di questa composizione hanno una durata complessiva di circa 45 minuti. Seguiranno, nella seconda parte della serata, di Johann Sebastian Bach l'aria Saget, saget mir geschwinde ("Ditemi, ditemi in fretta", circa 7 minuti) dall'Oratorio di Pasqua BWV 249, e infine il celebre mottetto Exultate Jubilate, K 165 (circa 15 minuti), che Mozart, diciassettenne, compose a Milano.